25/07/2011
L'Amministrazione aggiudicatrice può, nel bando di gara, richiedere la presenza di requisiti più stringenti di quelli richiesti dalla legge purchè tali condizioni non siano manifestamente irragionevoli, irrazionali, arbitrarie o sproporzionate, con riguardo alla specificità dell'oggetto e non limitino, oltre lo stretto indispensabile, la platea dei potenziali concorrenti.
Lo ricorda la sentenza n. 3809 del 23 giugno 2011 del Consiglio di Stato rigettando il ricorso presentato contro la...
25/07/2011
Le autorità italiane hanno errato ordinando, in modo automatico, il rientro di un minore. La Corte europea dei diritti dell’uomo – sentenza 12 luglio 2011, sul ricorso 14737/09 – ha stabilito, infatti, che gli automatismi nelle procedure, in caso di sottrazione internazionale, sottostanno al primario interesse del minore per scongiurare il rischio per danni fisici e psichici che può subire se allontanato dalla madre.
25/07/2011
Con pronuncia numero 14812 del 2011, la Suprema corte di Cassazione richiama un precedente di Consulta (sentenza numero 162 del 2011) per ripetere che gli interessi sui crediti vantati dal Fisco sono dovuti anche oltre l’apertura della liquidazione coatta amministrativa.
La ragione risiede nella circostanza che l’ammissione al passivo del credito principale privilegiato comporta la maturazione anche per il periodo che segue il provvedimento di liquidazione. La conclusione è l’effetto della...
25/07/2011
Del potere di gestione del condominio da parte dell’amministratore si occupa la sentenza della seconda sezione civile della Corte di cassazione n. 13689 del 22 giugno scorso, che ha cassato la sentenza del giudice territoriale, perchè erronea, in quanto ha ritenuto negligente la condotta di un amministratore di un condominio che ha inviato ad un avvocato, condomino, una lettera di sollecito a rimuovere la targa apposta, violando le norme regolamentari, nel vano antistante il portone.
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23/07/2011
Rilevante sentenza della Corte costituzionale sulla custodia cautelare, che ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 275, comma 3, secondo periodo, c.p.p. nella parte in cui non considera che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure, nel prevedere l'applicazione della custodia cautelare in carcere per la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti (art. 74 del d.P.R. n. 309...
23/07/2011
E' la Cassazione penale che rimette la questione alla Corte costituzionale dubitando della legittimità dell’art. 297, comma 3, del codice di procedura penale, nella parte in cui non ritiene applicabile la retrodatazione della custodia cautelare in carcere nel caso in cui per i fatti contestati nella prima ordinanza, l’imputato sia stato condannato con sentenza passata in giudicato, prima della adozione della seconda misura.
La norma sarebbe contraria all'art. 3 della Costituzione,...
22/07/2011
La Corte di cassazione, con sentenza n. 29161 del 21 luglio 2011, ha respinto il ricorso presentato da tre amministratori di una Srl avverso la decisione con cui gli stessi erano stati condannati, dai giudici di merito, per bancarotta documentale fraudolenta.
I ricorrenti lamentavano che la colpa delle mancate o inesatte annotazioni sulla contabilità non fosse loro addebitabile in quanto la relativa tenuta era stata affidata ad un commercialista ed era quindi questo a doverne...
22/07/2011
Secondo i dati del ministero della Giustizia relativi al mese di maggio 2011, l'80% circa delle procedure di mediazione attivate ha visto coinvolti, come patrocinatori, gli avvocati.
Secondo il direttore della statistica del Dicastero, Fabio Bartolomeo, i grafici dell'indagine dimostrerebbero “come sia diffusa l'assistenza dei legali di fiducia delle parti durante la mediazione, anche in assenza di una legge che la impone”. Dato che risulterebbe in crescita nei primi due mesi di...
22/07/2011
Con la manovra correttiva il riporto delle perdite pone un solco tra società di capitale e società individuali o di persone. Per le società di capitali, infatti, lo scomputo non viene più limitato al quinquennio, come accadeva fino a ieri e come è previsto per le società non di capitali.
Anche se la decorrenza della novità non è chiara, ma per logica dovrebbe partire dal 2006 ossia dal quinquennio che scade nel 2011, la Manovra elimina il tetto dei 5 anni per rifarsi delle perdite,...
21/07/2011
Il Tribunale di Torino ha provveduto a diffondere una circolare contenente la tabella, aggiornata al 7 luglio 2011, degli importi dovuti per il contributo unificato, ricordando, in particolare, che con riferimento all'articolo 37, comma 6°, lettera q) e all'articolo 23, comma 5 del Decreto legge 98/2011 il contributo unificato verrà aumentato della metà sia nel caso di omessa indicazione della PEC e del numero di fax del difensore (dominus e domiciliatario), sia nel caso di omessa indicazione...