12/08/2010
E' possibile dare importanza, nell'ambito della fattispecie del reato di falso in bilancio, anche ad informazioni sociali previste dalla legge. E' la quinta sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 29176 del 23 luglio 2010 a sostenere che quando la documentazione viene utilizzata per un raffronto sulla veridicità del bilancio è ammissibile attribuire rilevanza anche alle comunicazioni sociali.
Rimane fermo però il principio che il reato può essere attribuito soltanto in presenza...
12/08/2010
Costituisce violazione delle norme in materia di protezione dei dati personali la divulgazione, nella forma della comunicazione, di una missiva contenente la situazione debitoria di terzi senza acquisire il consenso di questi. In sostanza è vietato comunicare verbalmente o per iscritto i debiti di un soggetto a terze persone.La precisazione è contenuta in una nota della relazione annuale sull'attività avente data 30 giugno scorso in cui il Garante per il trattamento dei dati personali ha...
12/08/2010
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 del 10 agosto 2010 è stato pubblicato il Decreto 28 luglio 2010 contenente il “Codice etico dei componenti il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa”.
Detto codice, firmato dal presidente del Consiglio di stato, Pasquale De Lise, è composto da un unico articolo: in particolare, il singolo componente dell Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa dovrà osservare, nella vita sociale, una condotta ispirata a dignità e decoro adeguati al...
12/08/2010
Il coniuge del deceduto ha diritto ad ottenere dall'azienda ospedaliera tutto il materiale necessario, e non solamente la cartella clinica, per avere la possibilità di verificare se intraprendere un'azione penale come parte offesa per la morte della moglie.
Così il Tar della Lombardia con sentenza n. 3322 del 2 agosto 2010 ha ordinato all'ospedale di consegnare al richiedente copia del registro delle consegne infermieristiche e/o il diario infermieristico e/o della cartella infermieristica,...
11/08/2010
La missiva inviata al ministro Tremonti dal presidente del Cndcec, Siciliotti, muove dalle recenti sentenze dei tribunali di Vicenza e Grosseto, che sostengono che gli atti di trasferimento delle quote di Srl trasmessi dal commercialista con firma digitale abbisognano comunque dell’autentica del notaio.
Secondo Siciliotti la questione pone non solo incertezze future ma anche notevoli rischi per migliaia di atti già stipulati. Eppure la ratio della norma era stata espressa proprio dal ministro...
10/08/2010
Con due ordinanze depositate lo scorso 29 luglio 2010, la n. 3622 e la n. 3623, il Consiglio di stato ha sospeso l'efficacia delle sentenze n. 5320 e n. 5321 del 31 marzo 2010 con cui il Tar del Lazio, in ordine alla proclamazione degli eletti al Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, aveva ravvisato un difetto di istruttoria e di motivazione disponendo l'annullamento dei provvedimenti impugnati.
09/08/2010
I giudici di legittimità, con sentenza n. 16147 dello scorso 8 luglio 2010, hanno sottolineato che, in materia di mediazione, anche se il Decreto legislativo n. 59/2010 ha soppresso il ruolo dei mediatori di cui all'articolo 2 della Legge n. 39/1989, lo stesso non ha abrogato tale Legge; in particolare, poiché le attività disciplinate dalla predetta Legge sono comunque soggette a dichiarazione di inizio di attività corredata da certificazioni attestanti il possesso dei requisiti prescritti, da...
09/08/2010
In tema di reato di diffamazione da parte dei giornalisti il Tribunale di Piacenza, con sentenza 1° luglio 2010, n. 481, conferma i principi fissati dalla Corte di cassazione con pronuncia n. 31740 del 2001 secondo la quale il giornalista imparziale è giustificato e non risponde del reato di diffamazione quando, pur riportando frasi offensive rivolte a terzi, pubblica un'intervista che per la materia e la qualità dei soggetti coinvolti assume un interesse pubblico all'informazione.
Stante la...
09/08/2010
Respinte da parte dei giudici di Cassazione – sentenza n. 17347 del 23 luglio 2010 – le istanze presentate da un uomo al fine di ottenere la riduzione dell'assegno di mantenimento dallo stesso dovuto in favore della ex moglie sulla base dell'assunto che quest'ultima aveva rifiutato alcune proposte lavorative. La Corte di legittimità, in proposito, ha sottolineato come per la diminuzione richiesta l'ex coniuge avrebbe dovuto, altresì, dimostrare l'adeguatezza del posto offerto alla donna rispetto...
09/08/2010
L'azione in giudizio per la richiesta di mantenimento al genitore da parte del figlio maggiorenne deve contenere le prove della condizione di mancanza di indipendenza economica al fine di dare la possibilità al convenuto di contestarne l'esistenza.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza n. 16612 del 15 luglio 2010, aggiungendo che se l'allegazione del fatto costitutivo della domanda, nel caso di richiesta di mantenimento da parte del minore, deve ritenesi implicita, nel caso di...