Diritto

I giudici penali, per emettere condanna, devono accertare la colpevolezza dell’imputato

07/06/2010 La Corte di cassazione, sezione penale, con sentenza n. 19933 del 2010 rammenta come l’ordinamento italiano sia improntato ad assicurare al presunto colpevole tutta una serie di garanzie processuali. Primo fra tutti vige il principio per cui i giudici possono pronunciare sentenza di condanna solo qualora si accerti al colpevolezza del reo “oltre ogni ragionevole dubbio”, il che sta a significare che deve sussistere la piena certezza che il fatto commesso, costituente reato, sia attribuibile...
Diritto PenaleDiritto

L'inadempimento del professionista va valutato con riferimento ai doveri inerenti all'attività prestata

07/06/2010 Il Tribunale di Benevento, con sentenza n. 443/2010, si è pronunciato in materia di inadempimento professionale ribadendo come quest'ultimo non possa essere desunto ipso facto in caso di mancato raggiungimento del risultato utile avuto di mira dal cliente. Le obbligazioni del professionista - si legge nel testo della decisione - sono, infatti, di regola, obbligazioni di mezzo e non di risultato, in quanto lo stesso, assumendo l'incarico, si impegna alla prestazione della propria opera per...
ProfessionistiDiritto CivileDirittoResponsabilità del professionista

Il 1° luglio sciopero dei magistrati

06/06/2010 Il Comitato direttivo dell'Associazione nazionale magistrati (Anm) ha proclamato, per il giorno 1° luglio, l'astensione dal lavoro come segno di protesta nei confronti della recente manovra economica del Governo. L'iniziativa ha ricevuto il consenso di tutte le componenti della magistratura. E' quanto si legge nel testo di un comunicato stampa diffuso lo scorso 5 giugno.
ProfessionistiFunzioni giudiziarieDiritto

Il Gip non può prosciogliere se ha precedentemente condannato

05/06/2010 Secondo le Sezioni unite penali della Cassazione – sentenza n. 21243 del 4 giugno – è da considerare come abnorme, sia geneticamente che strutturalmente, la sentenza di proscioglimento emessa dallo stesso Gip che abbia precedentemente emesso, per lo stesso fatto, un decreto penale di condanna. In particolare, oltre a non sussistere alcun potere di questo genere, tale successivo atto inciderebbe su un provvedimento definitivo, non revocabile se non nei casi tassativamente previsti dalla legge....
Diritto PenaleDiritto

La confisca del veicolo per guida in stato di ebbrezza non è applicabile retroattivamente

05/06/2010 Con sentenza n. 196 pronunciata lo scorso 4 giugno, la Corte costituzionale ha sancito la irretroattività, per i fatti commessi prima del 27 maggio 2008, della misura della confisca del veicolo per l'automobilista sorpreso alla guida in stato di ebbrezza. Una diversa interpretazione- si legge nel testo della decisione - violerebbe l'articolo 7 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo secondo cui non può essere inflitta una pena più grave di quella che sarebbe stata applicata al tempo...
DirittoDiritto Penale

Inammissibilità per la prima azione collettiva

05/06/2010 Il Tribunale di Torino, con ordinanza depositata lo scorso 4 giugno, ha dichiarato inammissibile la prima applicazione della nuova class action presentata dal Codacons contro Intesa San Paolo in materia di commissioni di massimo scoperto. I giudici piemontesi non si sono pronunciati nel merito ritenendo pregiudiziale una questione di forma che riguardava la legittimazione ad agire del preponente con riferimento alla sua qualità di consumatore o utente e all'esistenza dell'interesse al...
Diritto CommercialeDirittoEconomia e Finanza

Niente offese all'insegnante

05/06/2010 E' stata confermata da parte dei giudici di Cassazione – sentenza n. 21264 del 2010 – la decisione di condanna per ingiuria comminata da parte dei giudici di merito nei confronti di una donna che, dopo la bocciatura del figlio, aveva inviato una lettera denigratoria ad una delle insegnanti lamentando nei confronti del figlio la mancata valorizzazione dei pretesi progressi ed una volontà di ingiusto trattamento. Per la Corte, tuttavia, la lettera della mamma esorbitava del tutto dal diritto di...
Diritto PenaleDiritto

Incostituzionale la Legge del Lazio sulle disposizioni in materia di personale

05/06/2010 La Consulta, con sentenza n. 195 del 4 giugno 2010, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della legge della Regione Lazio 16 aprile 2009, n. 14 che introduce meccanismi di inquadramento dei dipendenti regionali provenienti da altre amministrazioni senza il filtro di un concorso pubblico. Il Supremo collegio ha spiegato come il concorso pubblico per il reclutamento nelle amministrazioni pubbliche sia necessario non soltanto nelle ipotesi di assunzione di soggetti precedentemente...
Diritto AmministrativoDirittoFisco

Nuove modifiche al ddl intercettazioni

04/06/2010 Nuovi aggiustamenti da parte della maggioranza al Disegno di legge sulle intercettazioni. Dopo un incontro dello scorso 3 giugno a cui hanno partecipato il Guardasigilli Angelino Alfano, il sottosegretario Caliendo, gli avvocati del premier Ghedini e Longo, i capigruppo del senato Quagliariello e Gasparri, il presidente della commissione giustizia Berselli e il relatore Centaro, è stato deciso di limare l'attuale testo anche su dei punti finora non in discussione come il termine di 75 giorni...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Penale

Controllo giurisdizionale nazionale sull'abusività delle clausole, anche se chiare

04/06/2010 Con sentenza depositata lo scorso 3 giugno con riferimento alla causa C-484/08, la Corte di giustizia ha spiegato che la Direttiva n. 93/13/CEE sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, non impedisce che una normativa nazionale – nella specie quella spagnola - autorizzi un controllo giurisdizionale sul carattere abusivo delle clausole contrattuali riguardanti la definizione dell’oggetto principale del contratto o la perequazione tra il prezzo e la remunerazione, da un...
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