Imposte e Contributi
Canone TV Importo e rate
31/12/2016E' del 30 dicembre 2016 la circolare delle Entrate n. 45, che stabilisce, per il 2017, l’importo annuo del canone tv di 90 euro, da corrispondere in dieci rate mensili addebitate sulla bolletta elettrica, con scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate (ai fini dell’inserimento in...
Falcidia credito Iva nel concordato preventivo
28/12/2016Le Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26988/16 depositata il 27 dicembre 2016, arrivano ad una decisione molto importante in materia di credito IVA nell’ambito del concordato preventivo, modificando l’orientamento espresso nel corso degli ultimi anni dalle singole...
Tariffe ACI aggiornate
23/12/2016Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 298, Supplemento ordinario n. 58, del 22 dicembre 2016 sono state pubblicate le tariffe necessarie per calcolare forfettariamente il compenso in natura relativo all’utilizzo personale dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo ai dipendenti e ad amministratori. Si...
Acconto Iva in scadenza
21/12/2016Entro il 27 dicembre 2016 i contribuenti sono chiamati alla cassa per affrontare l’ultimo importante appuntamento fiscale dell’anno: il versamento dell’acconto Iva 2016. Si ricorda che per la determinazione dell'importo dell’acconto Iva dovuto è possibile utilizzare tre distinti metodi: storico,...
Canone Rai 2017 Dichiarazione non possesso Tv
17/12/2016L’agenzia delle Entrate rammenta che il termine per comunicare il mancato possesso di un apparecchio televisivo, e quindi non pagare il canone per l’anno 2017, è fissato al 31 gennaio 2017, presentando apposita dichiarazione. Poiché la prima rata del canone è addebitata già nel mese di gennaio...
Irap professionisti Sanzioni evitate per incertezza
16/12/2016Non sono dovute le sanzioni sul mancato pagamento Irap, da parte del professionista, in quanto sulla materia è esistita un’incertezza giuridicamente rilevante, conclusasi solo recentemente. Tale conclusione emerge dall’ordinanza n. 25853 del 15 dicembre 2016 pronunciata dalla Corte di cassazione in...
Legge per interventi su terremotati
15/12/2016L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva la legge di conversione del D.L. n. 189/2016, recante gli interventi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia di agosto e ottobre scorsi. Si conferma, quindi, al 30 settembre 2017 il termine per effettuare gli adempimenti...
Trasmissione dati “Fatture e corrispettivi” Opzione
12/12/2016Il 13 dicembre 2016 i contribuenti interessati dalle disposizioni del Dlgs 127/2015 potranno esercitare l’opzione relativa alla memorizzazione e alla trasmissione telematica dei dati delle fatture e dei corrispettivi. Come ricordato dalla stessa Agenzia delle Entrate, comunicato stampa del 9...
Legge di bilancio Ace ridotta
10/12/2016L'approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2017 vede confermata la penalizzazione dell'Ace (Aiuto alla crescita economica) per i soggetti Irpef. Novità legge di bilancio 2017 All'articolo 1, comma 550, lettera e, della Legge è, infatti, disposta una limitazione della portata dell'Aiuto alla...
Alla cassa per Imu e Tasi il prossimo 16 dicembre
09/12/2016Il 16 dicembre scade il consueto appuntamento con i tributi comunali sugli immobili per versare il saldo di Imu e Tasi, dopo il pagamento dell'acconto avvenuto lo scorso giugno. Per il calcolo del saldo quest'anno non ci dovrebbero essere problemi perché a giugno erano già note le aliquote 2016, dato che la scadenza per l’adozione delle delibere comunali è stata fissata al 30 aprile.
Per verificare le aliquote, comunque, si può consultare il portale del Dipartimento delle Finanze che è il sito ufficiale, dove sono presenti tutte le delibere che quest’anno andavano trasmesse entro il 14 ottobre.
Bisognerà ricordarsi delle novità del 2016, a partire dall’esonero Tasi per le abitazioni principali, comprese quelle degli inquilini, ad eccezione delle categorie di lusso. Bisogna prestare attenzione anche alla maggiorazione dello 0,8 per mille sulla Tasi eventualmente adottata dal comune nel 2015.
La Legge di Stabilità 2016 impone un’apposita delibera di conferma nel caso in cui il comune intenda mantenerla, ma se lo 0,8 per mille è stato usato nel 2015 per le abitazioni principali, nel 2016 questa aliquota non è più confermabile, perché è limitata agli immobili non esentati, né è possibile spostarla su altre fattispecie non previste nel 2015, perché in tal caso si violerebbe il blocco degli aumenti.
Relativamente alla Tasi un’altra novità riguarda il nuovo regime di favore previsto per i fabbricati merce, consistente nell’applicazione di un’aliquota ridotta pari all’1 per mille con possibilità di arrivare fino al 2,5 per mille o di azzerarla.
Tra le novità invece applicabili ad entrambi i tributi, si segnala la riduzione del 50% per i comodati, che rende inefficaci le eventuali assimilazioni disposte in precedenza dai comuni.