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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Per la sentenza passata in giudicato è irrilevante il nuovo orientamento di giurisprudenza

Con la sentenza n. 29445 depositata il 10 luglio 2013, la Terza sezione penale di Cassazione ha ricordato come le statuizioni contenute nella sentenza divenuta irrevocabile, abbiano efficacia di giudicato e come, a fronte del principio della intangibilità del giudicato ex articolo 648 del Codice di procedura penale, risulti inconferente l'eventuale posteriore diverso orientamento di altri giudici anche di grado superiore. Ciò – precisa la Corte – anche nell'ottica della sentenza n. 230/2012...

Operazioni inesistenti e falsa fatturazione. Responsabilità penale del fornitore e del cliente

Con la sentenza n. 29061 depositata il 9 luglio 2013, la Corte di cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai titolari di due ditte individuali che erano stati condannati, nei precedenti gradi di merito, l'uno per avere emesso, al fine di evadere l'imposta sul valore aggiunto, delle fatture soggettivamente false perché relative a forniture di veicoli effettuate da soggetti terzi esteri in sospensione di imposta, l'altro per aver utilizzato tali fatture nelle dichiarazioni...

Consulta: legittima la soppressione del fallimento d'ufficio

La Corte costituzionale, con sentenza n. 184 depositata il 9 luglio 2013, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale ordinario di Milano, sezione fallimentare, con riferimento all'articolo 4 del Decreto legislativo n. 5/2006 contenente la “Riforma organica della disciplina delle procedure concorsuali”, per asserita violazione degli articoli 76 e 77 della Costituzione. La disposizione censurata dai giudici milanesi è quella che ha espunto la...

Il giudice pronunciatosi su reato continuato o concorso formale non può poi decidere in sede di rinvio

Con la sentenza n. 183 del 9 luglio 2013, la Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli articoli 34, comma 1, e 623, comma 1, lettera a), del Codice di procedura penale, nella parte in cui non prevedono “che non possa partecipare al giudizio di rinvio dopo l'annullamento”, il giudice che ha pronunciato o concorso a pronunciare ordinanza di accoglimento o rigetto della richiesta di applicazione in sede esecutiva della disciplina del reato continuato, ai sensi dell'articolo 671...

Parere della commissione Giustizia della Camera sulla mediazione obbligatoria

La commissione Giustizia della Camera ha messo a punto un parere sul Decreto - legge del “fare” n. 69/2013, con particolare riferimento alle misure introdotte da quest'ultimo in materia di Giustizia. Nel dettaglio, per quel che concerne le disposizioni sulla mediazione obbligatoria, la commissione suggerisce che venga prevista una fase sperimentale di tre anni al fine di meglio vagliare e monitorare i relativi risultati e consentire alla conciliazione di entrare nella cultura del Paese....