- 07-11-2025: Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR
- 07-11-2025: CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025
- 07-11-2025: Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare
- 07-11-2025: CCNL Laterizi industria - Ipotesi di accordo del 28/10/2025
- 07-11-2025: Ccnl Laterizi industria. Rinnovo
- 07-11-2025: Autotrasportatori, chiarimenti sui tempi di carico e scarico merci
- 07-11-2025: Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento
- 07-11-2025: Avvocati: anche la prestazione gratuita può rilevare ai fini IVA
- 07-11-2025: TUF: via libera preliminare al recepimento normativa UE
- 07-11-2025: Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”
- 07-11-2025: In UniEmens l’esonero contributivo per nuove imprese da aggregazione
- 07-11-2025: Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato
Redazione Edotto
CNDCEC, ulteriore differimento per obbligo formativo
Il CNDCEC, con l’informativa 3 marzo 2022, n. 26, rende noto ai propri iscritti il differimento del termine utile a sanare il debito formativo relativo al triennio 2017-2019.
Green pass over 50: in chiaro le regole per controlli e sanzioni
Pubblicate le attese norme che aggiornano le modalità di verifica dell'obbligo vaccinale per gli over 50 e del green pass alla luce delle ultime novità. Come i datori di lavoro o gli incaricati possono verificare l'esatto adempimento degli obblighi?
Aggiornati gli importi per il calcolo delle prestazioni di malattia e maternità
L’Inps, con la circolare 4 marzo 2022, n. 35, comunica gli importi utili per il calcolo delle prestazioni economiche di malattia, maternità/paternità e di tubercolosi
CdL, nuove indicazioni per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro comunica le anticipazioni riguardanti la gestione degli ammortizzatori sociali, in seguito alla legge di Bilancio 2022.
Ammortizzatori sociali: stop alle aliquote contributive 2022
La riforma degli ammortizzatori sociali può attendere. Le aziende devono infatti continuare ad applicare le aliquote contributive 2021. Almeno fino a quando l'INPS non comunicherà come gestire le nuove aliquote 2022 nelle denunce contributive.