12/02/2009
A causa del forte crollo delle quotazioni di molte materie prime registratosi nel secondo semestre del 2008, la valutazione delle rimanenze di magazzino a fine esercizio presenta delle difficoltà. Vista la non stabilità dei prezzi, un diverso criterio di valorizzazione delle rimanenze potrebbe avere effetti diversi sul bilancio. Secondo il principio contabile nazionale 13, le rimanenze devono essere valutate in base al minor prezzo di costo e di mercato. I metodi di determinazione del costo,...
07/02/2009
Dato l’attuale scenario di crisi che il Paese sta vivendo, Banca d’Italia, Consob e Isvap hanno alzato la guardia sulle informazioni che i bilanci devono contenere. È stato stilato un documento comune con cui fornire istruzioni alle aziende del credito e delle assicurazioni circa la redazione dei report societari sia annuali che semestrali. Secondo i tre regulator i bilanci dovranno rappresentare “in maniera completa e trasparente” i diversi rischi che in situazioni di crisi le società si...
03/01/2009
Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 10 dicembre 2008 – pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 304 del 31 dicembre – non contiene alcuna specifica tecnica e rimanda al sito Xbrl per avere indicazioni certe circa l’obbligo di adozione del nuovo formato da parte delle imprese che redigono il bilancio ad una certa data. In particolare, si legge che l’obbligo di adottare la presentazione nel formato elettronico riguarda i bilanci relativi all’esercizio in corso al marzo 2008...
02/01/2009
Parte la nuova stagione dei bilanci con relativo restyling dei conti per le imprese che applicano i principi contabili nazionali. Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 304 del 31 dicembre 2008 è stato, infatti, pubblicato il decreto che dà attuazione alla tassonomia elaborata dall’associazione italiana Xbrl. Il provvedimento definisce le voci di bilancio in base agli schemi previsti dal Codice civile, che – al momento – si riferiscono allo stato patrimoniale (art. 2424 C.c.) e al conto economico (art....
30/12/2008
Sono disponibili sul sito www.xbrl.org/it le “tassonomie” predisposte dall’Associazione italiana Xbrl, che anticipa la pubblicazione su “Gazzetta Ufficiale” del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo al nuovo formato elettronico elaborabile Xbrl, con cui dovranno esser depositati al Registro delle imprese i bilanci di esercizio delle società di capitali durante l’anno in corso.
26/11/2008
Solo con la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” del Dcpm di attuazione dell’articolo 37, comma 21 bis, del Dl 223/06 (convertito dalla legge n. 248/06) diventerà ufficialmente operativa la nuova modalità di deposito dei bilanci “in formato elaborabile”, cosiddetto Xbrl (oggi usato solo in via sperimentale). Scomparirà, dunque, la modalità cartacea ancora oggi in uso, per lasciar spazio al nuovo linguaggio informatico di Internet. Ma la vera novità sarà proprio l’abbandono del formato statico...
25/11/2008
La bozza del Dcpm che stabilisce le specifiche tecniche del formato elettronico elaborabile “Xbrl” per la presentazione dei bilanci è già stata formata dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione e ora attende anche il benestare del ministro dello Sviluppo economico, prima di approdare in “Gazzetta Ufficiale”. Se tutto andrà come previsto, dal 2009 l’Italia potrebbe essere il primo Paese al mondo a prevedere l’obbligo di usare il nuovo formato elettronico per la presentazione...
07/11/2008
La “bozza per commenti” della Guida operativa n. 4 elaborata dall’Oic e disponibile sul sito dell’Organismo italiano di contabilità ha per oggetto utili e riserve contabilizzati al fair value, secondo i principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Fino al prossimo 9 dicembre gli addetti ai lavori potranno fornire i propri commenti in merito. Con il Dlgs 38/05 è stata dettata anche la disciplina della distribuzione di utili e riserve e delle variazioni del patrimonio netto nel bilancio d’esercizio...
02/11/2008
La legge 244/07 ha dato all’Amministrazione finanziaria la facoltà di disconoscere l’importo contabilizzato per ammortamenti, accantonamenti e altre rettifiche di valore se derivante da criteri non coerenti con quelli sistematicamente adottati in anni precedenti. Ciò al fine di evitare che le società percorrano vie non corrette per ottenere deduzioni in precedenza consentite solo attraverso il quadro Ec. Si ricorda che con l’eliminazione del quadro Ec a partire dall’esercizio 2008 non sono più...
29/10/2008
Nel pre-consiglio dei ministri di ieri è stata esaminata la direttiva 46/06 riguardante le informazioni da inserire in nota integrativa a partire dai bilanci relativi all’anno 2009. E’ previsto, per il prossimo futuro, anche nel nostro Paese il definitivo via libera al recepimento delle regole europee. Pertanto, le prossime informative di bilancio dovranno contenere informazioni sulle operazioni con parti correlate, precisando importo, natura del rapporto e ogni altro dettaglio per la...