19/01/2008
Afferma la risoluzione delle Entrate numero 13 di ieri che ove il bilancio delle società di comodo non sia improntato in base a corretti principi contabili, il contribuente, al fine della verifica di operatività della società, deve procedere alla riclassificazione dei dati del bilancio per l’intero triennio di riferimento.
17/12/2007
Sul tema del reddito d’impresa, rivoluzionato dalla Finanziaria 2008 in dirittura d’arrivo, si affronta l’argomento delle norme che rendono più omogenei il risultato del bilancio civilistico e l’imponibile fiscale. Viene ampliata la possibilità del Fisco di sindacare le scelte di bilancio, visto che queste sono diventate fiscalmente rilevanti, cosicché le due discipline, sempre meno autonome, si avviano verso un binario unico. Negli articoli sono riassunte le novità che saranno apportate dalla...
30/11/2007
La circolare n. 74 di ieri è emessa da Assonime in merito agli adempimenti della nuova figura introdotta dalla legge sul risparmio n. 262 del 2005 del “dirigente”. Nello specifico, viene affermato che il “dirigente preposto” alla redazione dei documenti contabili societari non ha l’obbligo di rilasciare la dichiarazione di conformità alle scritture prevista dall’articolo 154-bis del Testo unico della finanza in occasione di operazioni straordinarie. L’interpretazione contrasta con quella...
26/11/2007
È prossima la chiusura dei lavori della Commissione Ias istituita dal ministro Visco per regolare il difficile rapporto Ias-Fisco. La questione è incentrata sul problema di regolare in modo adeguato il rapporto tra bilancio d’esercizio in forma Ias da un lato e le disposizioni che determinano l’imponibile fiscale dall’altro. La situazione parte dal fatto che in Italia, differentemente dagli altri Paesi europei, si è deciso che si debbano utilizzare gli Ias anche nella predisposizione del...
23/11/2007
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23691 del 15 novembre 2007, ha stabilito che la contabilità aziendale è regolare e non fa scattare l’accertamento induttivo, quando le rimanenze sono certificate non solo con l’indicazione in bilancio, ma anche con le “bollette inventariali”. Più nello specifico, la società deve indicare nell’inventario la consistenza dei beni raggruppati in categorie omogenee per natura e per valore. Se dall’inventario non si rilevano gli elementi che costituiscono...
21/11/2007
Per determinare l’entità degli acconti Irpef/Ires e Irap per il 2007, in vista della scadenza di fine novembre, i contribuenti sono impegnati nella redazione dei bilanci intermedi in cui sono coinvolti gli studi di consulenza commerciale. Il bilancio intermedio, che interessa società quotate, Pmi e professionisti, quest’anno comporta calcoli difficili per le modifiche normative che sono state introdotte recentemente (cuneo fiscale e deducibilità dei costi auto) ma è utile, oltre che per la...
15/10/2007
La Comunitaria 2007, approvata dal Senato e attualmente all’esame alla Camera, dispone l’attuazione della direttiva 2006/43/Ce relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati. In particolare la Comunitaria mira ad ampliare la platea delle società obbligate a sottoporre a revisione il bilancio: sarebbe infatti auspicabile estendere il controllo contabile anche alle società a responsabilità limitata che, non raggiungendo i limiti patrimoniali o dimensionali previsti dal...
27/09/2007
Nell’appendice alla Guida operativa n. 1 per la transizione degli Ias redatta dall’Oic si chiarisce che le imprese che redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali non devono più effettuare il calcolo attuariale del Tfr. Si tratta dei versamenti che dal 1° gennaio 2007 o successivamente sono destinati alla previdenza complementare e al Fondo di Tesoreria istituito dall’Inps. La spiegazione è basata sul fatto che, relativamente ai versamenti, il Tfr passa da “piano a benefici...
18/06/2007
In materia di auditing, i dottori commercialisti sostengono che sarebbe una scelta sbagliata applicare indiscriminatamente a tutte le Pmi i principi di revisione internazionale nella loro formulazione integrale. Il problema era stato sollevato, nelle settimane scorse, dalla Fondazione Aristeia e a riproporlo è stato, in questi giorni, lo stesso Consiglio nazionale. In vista del recepimento della direttiva 2006/43/Ce, che estende l’applicazione dei principi in questione a tutte le società di...
29/05/2007
L’Istituto Nazionale dei Revisori Contabili ha chiesto al Governo di determinare una scadenza unica per gli adempimenti fiscali, al fine di garantire una corretta attività professionale. La data proposta è quella del 31 ottobre. Secondo Baresi, il presidente dell’Istituto, la scadenza unica rappresenterebbe un atto di chiarezza verso i contribuenti.