Diritto Civile

I gravi motivi vanno specificati

10/12/2008 La Cassazione, con sentenza n. 15058 del 2008, ha ribadito che, in tema di locazione di immobili urbani adibiti a uso diverso da quello di abitazione, spetta al conduttore che intenda lasciare anticipatamente l'immobile specificare i gravi motivi, contestualmente alla dichiarazione di recesso ai sensi dell'art. 27 della legge n. 392 del 1978. Il locatore, infatti, deve poter conoscere tali motivi già al momento in cui il recesso è esercitato, “dovendo egli assumere le proprie determinazioni...
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Paga il prof se l'alunno si fa male

09/12/2008 Con una recente decisione, la n. 26972 dell'11 novembre 2008, la Corte di cassazione, a Sezioni unite, intervenendo sul tema del risarcimento del danno avente carattere non patrimoniale, ha ravvisato la presenza di un vincolo negoziale, tra scuola e allievo, che si instaura nel momento dell'accoglimento della domanda di iscrizione e che include l'obbligazione di vigilare sulla sicurezza e sull'incolumità dell'alunno, nel tempo in cui fruisce della prestazione scolastica. La responsabilità...
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Chi guadagna non decide la residenza

08/12/2008 La Cassazione, con sentenza n. 24574 del 2008, ha statuito che la scelta della residenza familiare deve essere rimessa alla concorde volontà dei coniugi. Non sono infatti identificabili con le esigenze del nucleo familiare quelle del coniuge professionista che guadagni anche di più dell'altro. Sulla base di tale principio la Suprema corte ha accolto le istanze avanzate da una donna alla quale era stata addebitata la separazione perché non aveva voluto seguire il marito medico in Sardegna,...
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Se il socio decade può impugnare l'atto di esclusione

08/12/2008 Con una sentenza di quest'anno, la n. 26842, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso avanzato da un socio di una Spa il quale, oppostosi ad una delibera assembleare, aveva perso, in corso di causa, la qualità di socio. Secondo la Suprema corte, la legittimazione ad agire deve sussistere sia al momento della presentazione del ricorso sia al momento della pronuncia. Il ricorrente, in realtà, avrebbe potuto essere considerato legittimato solo qualora la sua esclusione fosse avvenuta con la...
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Troppi ritardi, la legge Pinto è da riscrivere

05/12/2008 Il Consiglio d'Europa, con due lettere inviate al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ed al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, pur riconoscendo come alcuni tribunali italiani, in particolare quelli di Milano e Torino, abbiano ottenuto dei risultati molto positivi in termini di riduzione degli arretrati e accelerazione delle procedure, invita l'Italia a riflettere sulla possibilità di rivedere la legge Pinto del 2001 sui risarcimenti alle vittime dei processi...
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Saltare l'assegno non è reato

05/12/2008 Per la Cassazione, sentenza n. 45273 del 4 dicembre 2008, non commette reato il genitore che, nonostante sia ancora giovane, non abbia versato l'assegno di mantenimento per i figli dopo aver perso il posto di lavoro. I giudici di legittimità, in particolare, hanno annullato, con rinvio, la condanna impartita, dai giudici di merito, ad un padre per mancata corresponsione dei mezzi di sussistenza, alla ex moglie e alla figlioletta. L'uomo, dopo la chiusura della società nella quale lavorava, aveva...
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Spese di giustizia, il guardasigilli punta ad accelerare le procedure

04/12/2008 Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha risposto all'interrogazione n. 4-01021 sollevata dall'onorevole Amedeo Ciccanti (Udc) sul tema della farraginosità e delle penalizzazioni dell'attuale sistema di recupero delle spese procedurali. Il Guardasigilli, in particolare, ha riconosciuto la lentezza della procedura che è, tuttavia, in via di perfezionamento. Infatti, ha precisato Alfano, il Governo sta mettendo a punto nuovi correttivi all'intero sistema, finalizzati ad una maggiore...
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Violati i diritti umani, scatta il nuovo processo

03/12/2008 Con una sentenza del 12 novembre, la cui motivazione deve essere ancora depositata, la Cassazione ha statuito che le violazioni alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo devono essere sanate mediante la celebrazione di un nuovo processo. Nel caso esaminato, un magistrato italiano, condannato nel merito per corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, aveva chiesto, con ricorso in Cassazione, il riconoscimento dell'intervenuta prescrizione. I giudici di legittimità non avevano accolto...
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Vizi, molestie di diritto e molestie di fatto nella locazione

03/12/2008 La Corte di cassazione, con sentenza n. 11514 del 2008, ha confermato una decisione con la quale la Corte d'Appello aveva qualificato come “molestie di fatto” le interferenze elettromagnetiche provocate dalle emittenti televisive insistenti sulla struttura realizzata dal locatore nel cortile attiguo al capannone che era stato locato alla società ricorrente. Nel testo della decisione, i giudici di legittimità sono intervenuti precisando la distinzione tra vizi della cosa locata, molestie di fatto...
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Liti sul regolamento solo tra proprietari

01/12/2008 Con sentenza n. 12850 del 2008, la Cassazione ha precisato che solamente i condomini, nei confronti di tutti gli altri (litisconsorzio necessario), possono far valere la nullità di un regolamento condominiale, non potendo proporre tale azione l'amministratore, in quanto non legittimato ad agire in giudizio.
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