Diritto Penale

L'emissione di fatture inesistenti è punita a prescindere dall'effettiva evasione

09/07/2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 26138 depositata l'8 luglio 2010, ha confermato la decisione con cui i giudici dei gradi precedenti avevano condannato l'amministratore di una S.r.l. per avere emesso fatture per operazioni inesistenti in favore di altra società sempre da lui amministrata. L'imputato aveva adito i giudici di legittimità sostenendo che non poteva essere ritenuto responsabile penalmente per il reato addebitatogli in quanto non si era concretizzata alcuna attività fraudolenta...
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Sì al sequestro dei semi di canapa rinvenuti insieme ad altri oggetti correlati

07/07/2010 Con sentenza n. 25798 del 6 luglio 2010, la Sesta sezione penale di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da un uomo avverso il sequestro disposto nei confronti dei semi di canapa e dell'ulteriore materiale - opuscoli informativi, oggetti per il fumo, accessori per la coltivazione della canapa - rinvenuto nel suo negozio.  Per i giudici di legittimità, i semi di canapa, il cui mero possesso non integra, di per sé, alcun reato contemplato dalla legge, possono sempre rivestire, ”in...
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Condanna confermata per chi vende o pubblicizza apparati atti alla decodificazione

06/07/2010 La Cassazione, Terza sezione penale, con sentenza n. 25385 depositata il 5 luglio 2010, ha annullato, con rinvio, la decisione con cui la Corte d'appello aveva assolto, per insussistenza del fatto, alcuni soggetti che avevano messo in vendita e pubblicizzato in internet degli apparecchi, denominati “splitter”, atti ad eludere la codificazione delle trasmissioni televisive ad accesso protetto. Mentre i giudici di gravame avevano ritenuto che gli apparecchi in oggetto fossero da considerare una...
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Avvio alla consultazione online dei ricorsi civili e penali di Cassazione

06/07/2010 Con circolare n. 20-C/2010 diffusa lo scorso 2 luglio, il Consiglio nazionale forense ha annunciato l'avvio della fase operativa del Protocollo d'intesa firmato con la Corte di cassazione, lo scorso novembre, e che permette la consultazione, online e senza oneri, dello stato dei ricorsi, sia civili che penali, presentati in Cassazione. Potranno accedere alla banca dati di consultazione, per tramite del sito istituzionale del Cnf, gli avvocati che siano parte in almeno un procedimento presso la...
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Bastano due soli episodi per integrare il reato di stalking

06/07/2010 I giudici della Quinta sezione penale di Cassazione, con sentenza depositata lo scorso 5 luglio, la n. 25527, hanno spiegato che perché possa ritenersi configurato il reato di stalking è sufficiente che la persecuzione si manifesti anche in soli due episodi se gli stessi abbiano generato nella vittima stati di ansia e paura tali da comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.
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Ingiusta detenzione: il provvedimento di rigetto va motivato

06/07/2010 Con sentenza n. 25605 depositata lo scorso 5 luglio 2010, la Corte di cassazione ha annullato un'ordinanza con cui la Corte di appello aveva negato l'ingiusta riparazione in capo ad un uomo che, indagato in un procedimento penale per corruzione continuata e in tale sede sottoposto a custodia cautelare in carcere, era stato poi assolto con la formula “perché il fatto non sussiste”.  Secondo i giudici di legittimità, in particolare, la colpa dell'uomo, idonea ad escludere il diritto all'equa...
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Ok all'opposizione tardiva del decreto di condanna notificato solo al difensore

05/07/2010 La Quarta sezione penale di Cassazione, con sentenza n. 23753 del 2010, ha ribadito che qualora il decreto penale di condanna venga notificato al difensore d'ufficio del condannato ma non a quest'ultimo è possibile proporre opposizione anche dopo il decorso dei termini di legge. Ed infatti, la notifica dell'atto al difensore non assicura, con certezza, l'effettiva conoscenza del provvedimento da parte del destinatario.La vicenda esaminata dai giudici di legittimità riguardava un uomo che,...
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Confermata la calunnia per chi simula lo smarrimento di assegni

05/07/2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 23273 del 2010, ha confermato la condanna per calunnia impartita dai giudici dei gradi precedenti nei confronti di un uomo che aveva denunciato falsamente lo smarrimento di assegni bancari consegnandoli, poi, ad un terzo al fine di restituire prestiti ricevuti e per saldare prestazioni professionali.Mentre la difesa dell'imputato sosteneva l'assenza, nella condotta di specie, dell'elemento psicologico del reato, in quanto non vi era certezza che la...
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Nessun maltrattamento se la condotta non incute timore

03/07/2010 E' stata annullata dalla Cassazione – sentenza n. 25138 del 2 luglio 2010 -, perchè il fatto non sussiste, una condanna impartita dai giudici di merito nei confronti di un uomo accusato di maltrattamenti in famiglia.Determinanti, per i giudici di legittimità, le circostanze secondo cui, da una parte, gli elementi emersi non erano di per sé idonei – a differenza di quanto sostenuto nella sentenza impugnata - a rappresentare un'abitualità della condotta vessatoria dell'imputato, dall'altra, che...
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L'avvio del procedimento in sanatoria della badante ne impedisce l'arresto

02/07/2010 La Prima sezione civile della Cassazione, con sentenza n. 24814 del 1° luglio, ha annullato, senza rinvio, un'ordinanza con cui il giudice del Tribunale di Milano aveva convalidato l'arresto in flagranza di una donna straniera indagata per il reato di permanenza illegale sul territorio dello Stato. La donna si era opposta a questa decisione rivendicando che, precedentemente all'arresto, aveva presentato, unitamente al proprio datore di lavoro, domanda di emersione dal lavoro irregolare in...
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