Lavoro subordinato
CdM: via libera allo schema di regolamento Brunetta su licenziamenti e demansionamenti
08/04/2011 In data 7 aprile 2011, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di regolamento, proposto del ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, che interviene a tutela dell'efficienza e del buon andamento della Pubblica amministrazione, consentendole di procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti di cui è stata accertata l'inidoneità psicofisica permanente e assoluta, oppure al demansionamento nel caso di accertata inidoneità psicofisica permanente e relativa....“Milleproroghe” prorogato
07/04/2011 E’ ufficiale il Dpcm che fissa nuovi termini per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Slittano così al 31 dicembre 2011 – l’originario differimento, disposto dal Dl c.d. “milleproroghe”, era al 31 marzo – alcuni adempimenti contributivi, previdenziali, assistenziali.Ultimo appuntamento con i bollettini postali dei lavoratori domestici
05/04/2011 Scade l'11 aprile (il 10 è domenica) 2011, il pagamento per i lavoratori domestici da versare all'Inps. È la prima rata trimestrale - gennaio/marzo - dei contributi e vede l'incremento della contribuzione, dovuto alla lievitazione delle retribuzioni convenzionali. Ma è anche l'ultimo pagamento con i bollettini di c/c postale: dal prossimo appuntamento si pagherà tramite Internet (circuito “Reti Amiche”), contact center oppure con i nuovi i bollettini Mav. Intermediari della futura...Conserva il posto il lavoratore in malattia che riprende attività fuori casa secondo prescrizione medica
03/04/2011 Depositata in cancelleria il 21 marzo, la sentenza della Cassazione, sezione lavoro, numero 6375 del 2011, afferma che non può essere mosso addebito al lavoratore in malattia che si é adeguato alla prescrizione del suo medico curante di compiere del movimento, uscendo di casa per riprendere alcune attività della vita privata. Azioni che la società datrice di lavoro aveva denunciato essere incompatibili con la sussistenza dello stato patologico e pregiudizievoli per un rapido recupero della...La scelta del dipendente da licenziare va effettuata nel rispetto della correttezza e della buona fede
29/03/2011Per la Corte di cassazione – sentenza n. 7046 del 28 marzo 2011 - il datore di lavoro, nell'individuazione del soggetto o dei soggetti da licenziare per ragioni inerenti l'attività produttiva e l'organizzazione del lavoro, non è libero di scegliere ma deve sempre attenersi al rispetto dei principi di correttezza e buona fede. In particolare – si legge nel testo della decisione – se pur è vero che, quando il giustificato motivo oggettivo del licenziamento si identifichi nella generica...