09/07/2007
Con la sentenza n. 14305 dello scorso 20 giugno, la Suprema Corte di Cassazione ha deciso che il contributo di ingresso alla mobilità deve essere corrisposto solo per i lavoratori che possono ricevere dall’Inps l’indennità in seguito al licenziamento in base all’esito di una procedura di mobilità. Il contributo pone parzialmente a carico del datore di lavoro, l’onere economico derivante dall’erogazione dell’indennità di mobilità da parte dell’Inps poiché il datore ricava un vantaggio oggettivo...
09/07/2007
La sezione lavoro della Corte di Cassazione ha sentenziato, con la pronuncia n. 14695/2007, che l’indennità di disoccupazione deve essere riconosciuta anche ai soggetti che beneficiano di una pensione estera. Il divieto di cumulo infatti, non sussiste nel caso in cui l’interessato usufruisce di prestazioni di vecchiaia o malattia professionale indennizzati da Istituti di due o più Stati dell’Unione europea, in quanto non determina sulla base di cumulo dei periodi assicurativi e della...
07/07/2007
Con il messaggio n. 17790/2007 l’Inps ha precisato che le indennità di malattia possono essere comprese nel regime di cumulo pensione nel caso di reddito da lavoro dipendente. L’Istituto, inoltre, ha precisato che verrà effettuata una riduzione del 25% dell’importo dell’assegno di invalidità nel caso in cui il reddito sia superiore a 4 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti calcolato in misura pari a 13 volte l’importo in vigore al 1° gennaio. Se invece il...
06/07/2007
L’Inps – messaggio n. 17790 del 5 luglio scorso – ha chiarito che l’indennità di malattia corrisposta al pensionato che lavora non si cumula con il trattamento pensionistico. L’indennità di malattia ha natura sostitutiva della retribuzione e, quindi, in caso di percezione della stessa e di trattamenti pensionistici incumulabili con i redditi da lavoro, trova applicazione il regime di incumulabilità nella misura prevista in presenza di reddito da lavoro dipendente.
05/07/2007
Scade il 10 luglio il termine per versare all’Inps i contributi per il personale domestico per il trimestre aprile-giugno. Collegandosi al sito dell’Inps, si può accedere ad una procedura semplificata per calcolare i contributi dovuti ed anche effettuare il pagamento con carta di credito, carta prepagata PostePay o con addebito su conto corrente BancoPosta.
04/07/2007
E’ nella “Gazzetta Ufficiale” n. 152 del 3 luglio 2007, il decreto che definisce l’adeguamento del contributo dello Stato in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto di altre religioni, per l’anno 2005. Dal 1° gennaio il contributo è salito a 6.712.063,84 euro.
03/07/2007
Il Fondo Est (Fondo di assistenza sanitaria integrativa commercio turismo e servizi) sta inviando ad aziende e operatori del settore la circolare n. 3/07, in cui si fa presente che i datori di lavoro che non iscrivono i dipendenti al fondo e non versano i contributi dovuti potrebbero essere oggetto di un’azione di recupero forzoso. A dicembre scorso il Ministero del Lavoro, con la risposta all’interpello n. 7573, aveva sostenuto che le clausole istitutive dei fondi di assistenza sanitaria...
03/07/2007
Entro il 10 luglio vanno versati i contributi a favore dei lavoratori domestici per il trimestre aprile-giugno. Per il calcolo della contribuzione è necessario inquadrare la retribuzione oraria corrisposta in una delle tre fasce di retribuzione e ricercare, in corrispondenza, l’importo della retribuzione convenzionale stabilita, sul quale applicare il relativo contributo orario. Basterà quindi moltiplicare l’importo del contributo orario per il numero di ore di lavoro svolte entro l’ultimo...
03/07/2007
L’Inps, con la circolare n. 98/07, è intervenuta sulla previsione contenuta nel comma 1 dell’articolo 16 del decreto legislativo 252/05, chiarendo che i contributi versati dal datore di lavoro alle forme di previdenza complementare sono esenti da contribuzione ordinaria e assoggettati al contributo di solidarietà del 10%. Secondo l’Inps, la facilitazione contributiva prescinde dalla forma di previdenza complementare cui il dipendente ha aderito, anche se il versamento a carico del datore di...
02/07/2007
Ancora una proroga per l’emanazione del decreto che definisce la disciplina del Durc, con cui viene certificata la regolarità contributiva, che dal 1° luglio avrebbe dovuto riguardare tutti i datori di lavoro. L’obiettivo principale rimane l’intento di subordinare l’accesso alle agevolazioni per le aziende, al possesso dei certificato di regolarità contributiva per ogni datore di lavoro. Nel frattempo, in attesa del decreto che permetterà di unificare la comunicazione dell’assunzione, nuove...