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Alfonso Sica

Alfonso Sica, commercialista iscritto all’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Salerno svolge attività di consulenza sulle seguenti discipline: fiscale; tributario; penale tributario; reati d’impresa; codice della crisi e dell’insolvenza.

Sulle discipline penali svolge inoltre attività di collaborazione con studi legali.


Regime forfettario (1^ parte)

Il regime forfettario è un metodo di determinazione del reddito e delle imposte dovute dalle persone fisiche esercenti attività d’impresa, arte o professione. Consiste in una forfettizzazione dei ricavi in base ad un’apposta tabella ministeriale che in funzione del codice Ateco posseduto restituisce la percentuale di redditività.


Definizione agevolata delle controversie tributarie

La legge di bilancio per l’anno 2023, legge 197/2022, ha previsto la possibilità di definire le liti pendenti nelle quali sono parte le agenzie fiscali chiudendo il contenzioso con il riconoscimento di notevoli vantaggi sia per quanto attiene agli importi dovuti che alle modalità e termini del relativo pagamento.


Quadro RS dei forfettari e gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate

Le persone fisiche titolari di reddito d’impresa, arte o professione che in occasione dell’inizio dell’attività o successivamente a questa, ricorrendone i requisiti, hanno optato per il regime forfettario sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi, compilando, in particolare, il quadro LM e il quadro RS.


Bonus 2023 per l’adeguamento dei registratori telematici

Il legislatore ha ampliato l’utilizzo del registratore di cassa integrando la sua naturale funzione di certificazione dei corrispettivi con quella consistente nella possibilità, da parte dei soggetti maggiorenni che effettuano acquisti fuori dall’esercizio di impresa, arte o professione, di poter partecipare all’estrazione a sorte attraverso una lotteria nazionale. Ciò ha richiesto l’adeguamento dei registratori di cassa telematici alle nuove funzioni previste dalla norma. Per le spese sostenute per tale adeguamento è riconosciuto un credito d’imposta.


Bonus mobili e grandi elettrodomestici (2^ parte)

Come già illustrato nella prima parte, il bonus di cui si discute consiste in un riconoscimento, al contribuente che sostiene la spesa, di una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.