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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Regolamento di condominio. No alla riserva di redazione successiva

Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 8606 dell'11 aprile 2014 – la clausola contenuta in un contratto di compravendita di immobile con la quale il costruttore-venditore si riserva la redazione, in un secondo momento, del regolamento condominiale è da ritenere nulla. Nullità della clausola per eccessiva discrezionalità In questa ipotesi, infatti, la mancata individuazione di un preciso oggetto del mandato lascia al costruttore-venditore una eccessiva discrezionalità.

Pena accessoria, contano anche i reati prescritti

La Cassazione, con la sentenza n. 16206 del 14 aprile 2014, si è occupata di quantificazione della pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per chi abbia commesso reati tributari. Quantificazione della durata dell'interdizione In particolare, è stato evidenziato che la durata della pena accessoria in oggetto va determinata facendo riferimento: - alla gravità del fatto riferita alle condotte non estinte per prescrizione; - alla personalità dell'imputato da valutarsi...

Lista dei Giudici di pace in Gazzetta

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 36 del 14 aprile 2014 è stato pubblicato il Decreto del ministero della Giustizia del 7 marzo 2014 contenente l'individuazione delle sedi degli Uffici del giudice di pace. Al provvedimento è allegata la lista degli Uffici mantenuti ai sensi dell'articolo 3 del Decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156 dopo il taglio disposto nell'ambito della riforma della geografia giudiziaria.

Astensione del giudice che si è già pronunciato sulla società

Non può, uno stesso giudice, prima pronunciarsi sul procedimento a carico della società e poi, per gli stessi fatti e reati, su quello a carico degli amministratori della medesima. E' il principio puntualizzato dalla Corte di cassazione con sentenza n. 15904 del 10 aprile 2014 annullando un provvedimento con cui la Corte d'appello aveva escluso che un giudice dovesse astenersi nel giudizio instaurato nei confronti dei manager di una società. Due processi, due giudici Con riferimento a...

Nuova interpretazione di legittimità anche retroattiva

Il cambiamento di indirizzo verificatosi nella giurisprudenza di legittimità, in ordine ai principi già affermati dalla stessa Suprema corte in precedenti decisioni, non può essere assimilato allo ius superveniens. Per lo stesso, quindi, non vige il principio di irretroattività, fissato, per la legge in generale, dall'articolo 11, comma 1, delle disposizioni preliminari al Codice civile e, per le leggi penali in particolare, dall'articolo 25, secondo comma, della Costituzione. E' il...