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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


E' valida la notifica presso la sede effettiva della società

Con la sentenza n. 24842 del 24 novembre 2011, la Corte di cassazione ha ritenuto legittima la notifica effettuata ad una società non presso la sede legale della stessa ma presso una filiale che era la sede effettiva dell'impresa. Ed infatti – sottolinea la Suprema corte – deve ritenersi operante anche ai fini della disciplina delle notificazioni contenuta nell'articolo 145 del Codice di procedura civile la disposizione secondo cui, qualora la sede legale della persona giuridica sia diversa...

Limiti ai sistemi di filtraggio della pirateria web

Gli Stati membri dell'Ue, ai sensi della normativa comunitaria, non hanno la facoltà di imporre, per legge, ai fornitori di internet service provider sistemi di monitoraggio e di filtraggio permanenti ed a titolo preventivo di tutte le comunicazioni elettroniche che transitano per i suoi servizi, in particolare mediante programmi “peer-to-peer”. E' quanto sancito dalla Corte di giustizia dell'Ue con sentenza pronunciata lo scorso 24 novembre 2011 relativamente alla causa C-70/10.

Imminente entrata in vigore delle novità processuali civili

Le novità inerenti al processo civile recentemente introdotte con l’approvazione della Legge di stabilità n. 183/2011 – tra le quali la possibilità per il giudice di sanzionare,, con multe da 250 a 10.000 euro, le istanze inibitorie di sospensione delle sentenze esecutive di primo grado inammissibili o manifestamente infondate; comunicazioni alle parti a mezzo Pec; aumento del contributo unificato per le impugnazioni - saranno operative a partire da trenta giorni dopo la pubblicazione in...

L’omesso esame di una questione dedotta costituisce errore di procedura

Per la Cassazione - sentenza n. 23502 del 10 novembre 2011 - l'omesso esame da parte del giudice di secondo grado in ordine a questioni dedotte in appello costituisce un “error in procedendo” e non un vizio di motivazione o “error in iudicando” che si ha, per contro, nel caso in cui il giudice di merito abbia preso in esame la questione prospettatagli ma l'abbia risolta in modo non corretto. Ne discende l’inammissibilità del ricorso che denunci il vizio di motivazione della sentenza del...

Elaborati soddisfacenti. Ammissione con riserva agli orali

Il Tar di Lecce, con ordinanza n. 753 del 4 novembre 2011, ha accolto la domanda cautelare avanzata da una candidata all’esame di avvocato e volta all’'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, dei provvedimenti con i quali la commissione esaminatrice aveva valutato i suoi compiti, giudicandone insufficienti due sui tre presentati in sede di esame. I giudici amministrativi, in particolare, rilevando come gli elaborati redatti dalla ricorrente avrebbero potuto soddisfare i parametri...