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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


In mancanza di firma la sentenza è nulla

Con pronuncia n. 23738 depositata lo scorso 21 giugno 2010, la Corte di cassazione, Sesta sezione penale, ha annullato una sentenza emessa dal Tribunale monocratico di Torino per mancanza di sottoscrizione del giudice che l’aveva emessa. La Corte, in particolare, ha affermato che tale nullità non poteva essere esclusa “dall'esistenza del dispositivo letto in udienza" e questo perché l'assenza della firma impedisce di affermare la provenienza della decisione dal giudice. Tuttavia –...

L'indennizzo per irragionevole durata dei processi paralizza i Tar

Secondo un'elaborazione effettuata dal segretario della Giustizia amministrativa, i ricorsi presentati presso i Tar per lamentare la lentezza della giustizia potrebbero diventare oltre 508 mila e ricoprire quasi l'80% dell'arretrato giacente se i giudici intenderanno seguire il nuovo indirizzo di Cassazione diminuisce dai cinque ai tre anni il limite di ragionevole durata per la conclusione di un processo in primo grado. Finora questo tipo di procedimenti ha comportato, per l'erario, una spesa...

Adozioni: anche il tutore può nominare il difensore del minore

Con sentenza n. 14063 dell'11 giugno 2010, la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dalla Procura di Milano avverso la decisione con cui i giudici di appello avevano annullato il provvedimento di dichiarazione dello stato di adottabilità di una minore in considerazione del fatto che il difensore di quest'ultima era stato nominato dal tutore. Secondo i giudici milanesi, in particolare, vi era una sorta di “conflitto istituzionale” fra tutore e minore da cui conseguiva che il difensore...

Nell'apprezzamento delle prove non può essere tralasciato alcun “tassello”

La Corte di cassazione, Quinta sezione penale, con sentenza n. 21624 del 2010, ha accolto il ricorso presentato dal procuratore della Repubblica avverso la decisione con cui il Tribunale del riesame di Catanzaro aveva annullato la misura cautelare disposta nei confronti di un uomo degradando, altresì, il reato imputato a quest'ultimo da "partecipazione associativa" a mero "favoreggiamento". Secondo la Procura, il giudice del riesame non aveva preso in considerazione alcuni elementi tra i...

Il regolamento per l'ordinaria amministrazione delle cose comuni è modificabile dalla maggioranza

Con sentenza n. 13632 depositata lo scorso 4 giugno 2010, la Cassazione ha spiegato che, nell'ipotesi di comunione di proprietà indivisa ed in quella di condominio, il regolamento avente ad oggetto l'ordinaria amministrazione ed il miglior godimento della cosa comune rientra nelle attribuzioni dell'assemblea e, come tale - anche se è stato approvato con il consenso di tutti i partecipanti alla comunione - può essere modificato dalla maggioranza; tale regolamento, infatti, non ha natura...