redattore profile

Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Locazione, clausola penale non tassabile autonomamente

La clausola penale inserita in un contratto di locazione per il ritardo nella restituzione del bene locato è, per sua natura, correlata al contenuto essenziale del contratto e, pertanto, non tassabile in modo autonomo. Le indicazioni della Cassazione.


Amianto, datore condannato se è accertata la causalità individuale

Esposizione ad amianto e mesotelioma pleurico: la tesi dell'effetto acceleratore non è legge universale ma ha valore statistico-probabilistico. Cassazione: condanna del datore da annullare senza l'accertamento della causalità individuale.


Prestatori di servizi di pagamento, nuovi obblighi in arrivo

Lotta alle frodi Iva transfrontaliere: in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo che, in attuazione della normativa Ue, pone nuovi obblighi di conservazione e comunicazione a carico dei prestatori di servizi di pagamento (PSP). Novità dal 1° gennaio 2024.


Assenza ingiustificata e falsa timbratura, licenziato

Assenza ingiustificata dal lavoro, falsa attestazione della presenza in servizio e utilizzo di modalità fraudolente: licenziamento per giusta causa legittimo. La conferma della Cassazione nel respingere il ricorso di un "furbetto del cartellino".


Dichiarazione fraudolenta anche se l'inesistenza delle fatture è parziale

Il reato di dichiarazione fraudolenta, nel riferirsi all'uso di fatture o altri documenti concernenti operazioni inesistenti, non distingue tra quelle che sono totalmente o parzialmente inesistenti. Lo ha puntualizzato la Cassazione.