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Approfondimenti Lavoro

Mancato pagamento delle retribuzioni. Conseguenze per il datore

23/04/2015 A causa della crisi economica e finanziaria, sempre più spesso le aziende si trovano nell’impossibilità di pagare le retribuzioni dovute ai propri dipendenti ed i contributi previdenziali ed assistenziali. Con il presente contributo si analizzano le possibili conseguenze civili e penali per il datore di lavoro.

Mancato pagamento della retribuzione. Opzioni del lavoratore

16/04/2015 Una delle prime conseguenze della crisi economica e finanziaria delle aziende è la difficoltà, per queste, di far fronte al pagamento delle retribuzioni dovute ai propri dipendenti. Tanto il mancato che il ritardato pagamento delle retribuzioni, comporta una rottura dei rapporti tra datore di lavoro e lavoratore. Con il presente contributo si analizzano le opzioni a disposizione del prestatore di lavoro.

Prescrizione dei diritti di riscatto e trasferimento ai Fondi pensione

09/04/2015 La perdita dei requisiti di partecipazione prima del pensionamento dà luogo alla possibilità di riscattare o trasferire la posizione e, nel caso di specie, la prescrizione è decennale. Tuttavia, nel caso in cui il Fondo Pensione abbia inserito nel proprio Statuto la previsione del mantenimento automatico della posizione, i diritti dell’aderente non si prescrivono neppure dopo dieci anni di inerzia.

Entro il 31 marzo 2015 la comunicazione dei lavori usuranti

26/03/2015 Entro il 31 marzo 2015 i datori di lavoro sono tenuti ad effettuare la comunicazione relativa al monitoraggio annuale dei lavori usuranti riferita al 2014, ex art. 5, D.Lgs. n. 67 del 21 aprile 2011. La comunicazione va fatta compilando, attraverso il portale Cliclavoro, il modello LAV_US.

La convivenza dei sistemi di tutela in caso di licenziamento

19/03/2015 Dopo l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 23/2015, diversi sono i regimi di tutela in caso di licenziamento. In modo schematico si illustrano le tutele applicabili in caso di licenziamento riconosciuto discriminatorio, nullo, intimato in forma orale, per giustificato motivo oggettivo, soggettivo e per giusta causa, distinte a seconda dell’applicabilità con riferimento alla data di assunzione del lavoratore (ante Jobs Act e dal 7 marzo 2015) e, laddove differente, a seconda che il datore di lavoro raggiunga o meno i requisiti dimensionali di cui all’articolo 18, commi 8 e 9, Legge n. 300/1970.

I nuovi strumenti di sostegno al reddito

12/03/2015 Con l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 22 del 4 marzo 2015, cambiano gli strumenti di sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti ed i collaboratori coordinati e continuativi, nonché per gli iscritti alla Gestione Separata INPS. Prepariamoci a familiarizzare con la NASpI, l'ASDI e la DIS-COLL

Il contratto a tutele crescenti e la conciliazione

05/03/2015 Nel nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, solo per i licenziamenti intimati per motivi discriminatori, nulli o in forma orale, sarà sempre ammessa la reintegra del lavoratore, indipendentemente dal requisito occupazionale. In tutti gli altri casi, al lavoratore spetterà solo un’indennità in caso di licenziamento giudicato illegittimo, intimato per vizi formali e procedurali nonché per giustificato motivo o giusta causa.

Il patto di non concorrenza

26/02/2015 Il patto di non concorrenza estende il divieto per il lavoratore di svolgere lavoro in concorrenza con il datore di lavoro alla cessazione del contratto ma vi sono limiti di oggetto di tempo e di luogo da rispettare, pena la sua nullità. Il patto deve, inoltre, risultare da atto scritto e prevedere un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro.

Il regime contributivo agevolato per artigiani e commercianti

19/02/2015 Il regime contributivo agevolato per artigiani e commercianti è opzionale, è accessibile esclusivamente a domanda e prevede che la contribuzione dovuta alle gestioni artigiani e commercianti avvenga in percentuale rispetto al reddito forfetario. Il termine ultimo per presentare la domanda all'INPS di accesso al suddetto regime è il 28 febbraio dell’anno per il quale si intenda usufruire del regime agevolato.