Approfondimenti Lavoro
La dichiarazione di immediata disponibilità per l’ASpI
07/11/2013 A breve sarà disponibile la procedura con la quale il cittadino, attraverso i canali previsti per la presentazione della domanda di prestazione ASpI e mini ASpI (sportello on line, Patronati e Contact center inte grato), potrà rendere la dichiarazione di immediata disponibilità all’Inps – qualora non si fosse già recato al Centro per l’Impiego – e avere l’indicazione del servizio competente allo svolgimento delle funzioni ad esso demandate dalla normativa soprattutto in materia di politiche attive.Al fine di garantire il pieno utilizzo delle procedure aggiornate del Sistema Informativo dei Percettori, è sospesa la decorrenza del termine di presentazione delle domande di disoccupazione ASpI/mini-ASpI nel periodo che va dal 28 ottobre 2013 e il 30 novembre 2013.
La piccola mobilità perde la lista. Agevolazioni con stop al 2012
31/10/2013La legge di stabilità 2013 (legge 228/12) non ha prorogato, per il 2013, la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità (piccola mobilità) dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro, da imprese con numero di dipendenti anche inferiore a 15.
Per le assunzioni, le proroghe e le trasformazioni effettuate nel 2013, riguardanti lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, potrà essere fruito l’incentivo previsto dal decreto direttoriale del Ministero del Lavoro 264/2013 del 19 aprile 2013, come modificato dal decreto direttoriale 390/2013 del 3 giugno 2013 (bonus di 190 euro). Le condizioni specifiche e le modalità di fruizione di tale beneficio verranno illustrate con circolare di prossima pubblicazione.
Durc acquisito previa certificazione dei crediti Pa, indicazioni dal Ministero
24/10/2013 La rivisitazione della disciplina del Durc - da ultimo operata con il decreto del Fare, Dl 69/2013 convertito dalla legge 98/2013, e attuata con decreto ministeriale del 13 marzo 2013 - prevede che sia consentito alle imprese con certificazione che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili, vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni, di poter utilizzare il Documento unico di regolarità contributiva per continuare ad operare sul mercato, anche in presenza di debiti previdenziali e/o assicurativi (Istituti e/o Casse edili) sovrapponibili al credito citato.Pertanto, gli Istituti previdenziali e le Casse edili sono tenuti a rilasciare il Durc, con dicitura “ex art. 13 bis, comma 5, D.L. n. 52/2012”, alle imprese che hanno ottenuto la certificazione di uno o più crediti nei confronti di amministrazioni statali, enti pubblici nazionali, Regioni, enti locali e enti del Servizio Sanitario Nazionale (ex art. 9, comma 3 bis, del Dl 185/2008, convertito con la L 2/2009) “di importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte del soggetto titolare dei crediti certificati”.
Se i crediti sono di importo inferiore al debito contributivo il Durc sarà rilasciato “di non regolarità”.
La prassi sul tema si arricchisce della circolare 40 del 2013, emessa dal ministero del Lavoro per fornire chiarimenti sul “Durc ex art. 13 bis, comma 5, D.L. n. 52/2012”.
Agevolazioni contributive per ZFU e provincia di Carbonia–Iglesias
17/10/2013 La circolare del Ministero dello Sviluppo economico n. 32024 del 30 settembre 2013 (“Gazzetta Ufficiale” n. 237/2013), illustra tipologia, condizioni, limiti, durata e modalità di fruizione delle agevolazioni fiscali e contributive alle piccole e alle micro imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane (ZFU) delle regioni dell'Obiettivo Convergenza e nei comuni della provincia di Carbonia–Iglesias, ex decreto interministeriale 10 aprile 2013, emanato con il ministero dell’Economia e delle Finanze, in attuazione dell’articolo 37 del provvedimento legislativo n. 179 del 2012.Le modalità di funzionamento contenute nel documento dovranno essere utilizzate in occasione dell’adozione dei bandi per la presentazione delle domande.
Dal 1° ottobre 2013, il “nuovo” apprendistato col suo “vecchio” ruolo. Potenzialità stroncate dalla burocrazia nonostante gli interventi di semplificazione
10/10/2013 Le disposizioni contenute nell’articolo 2 del Decreto legge n. 76/2013 (28 giugno - Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti.) che dal 1° ottobre sono divenute operative, contengono misure di carattere straordinario e temporaneo (applicabili, cioè, sino al 31 dicembre 2015), volte a fronteggiare la grave situazione occupazionale che coinvolge in particolare i soggetti giovani e che richiede l'adozione di provvedimenti volti a restituire all'apprendistato professionalizzante il ruolo di modalità tipica di entrata dei giovani nel mercato del lavoro.Prenotazione bonus giovani svantaggiati, dall’Inps istruzioni definitive
03/10/2013 La recente circolare Inps n. 138 del 27 settembre 2013, completa il quadro delle indicazioni operative, fornite con la circolare 131/2013, per l’accesso all’incentivo statale sperimentale introdotto al fine di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani svantaggiati.L’incentivo riguarda i giovani e scaturisce dal Dl 76/2013 - decreto lavoro.
La novità più interessante della circolare citata è che l’istanza di prenotazione dell’incentivo, eventualmente rigettata per carenza di fondi, rimane valida per 30 giorni, mantenendo la priorità di prenotazione in base all’originaria data dell’invio; se entro tale termine si liberano delle risorse utili, viene automaticamente accolta.