Diritto Penale

Niente proscioglimento se la contraddittorietà e inidoneità degli elementi di prova siano superabili in dibattimento

07/03/2012 Se la contraddittorietà ed inidoneità degli elementi di prova acquisiti nel corso delle indagini possono essere superate nella fase dibattimentale non va pronunciato il proscioglimento. Ed infatti, un quadro della vicenda non definito e cristallizzato, non può ritenersi esente da “evoluzione probatoria in sede dibattimentale”. Sulla scorta di detto principio i giudici di Cassazione, con la sentenza n. 8912 del 6 marzo 2012, hanno accolto il ricorso avanzato dal procuratore della Repubblica...
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Lo “svuota cestino” è un danno Non rileva il recupero dei dati

06/03/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 8555 del 5 marzo 2012, nel confermare la condanna di un dipendente a risarcire i danni causati all’impresa per danneggiamento, chiarisce che il dipendente che cancella i file dal pc aziendale spostandoli nel cestino e che, successivamente, svuota il cestino, commette reato. Non rileva il fatto che anche l’eliminazione definitiva dal cestino non è realmente tale. Con “una complessa procedura tecnica che richiede l'uso di particolari sistemi...
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Ingiuria anche per l’insulto formulato in maniera afona

06/03/2012 Sì alla condanna per ingiuria a carico di chi compia “movimenti labiali, espressivi di una delle parole usualmente utilizzate, per esporre in maniera volgare e diretta, nei confronti di destinatario di sesso femminile, un giudizio negativo sulla eticità di un suo comportamento o del suo stile di vita”. E’ quanto sottolineato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 8558 del 5 marzo 2012, pronunciata con riferimento ad una vicenda in cui una donna era stata condannata nei gradi...
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Niente sottrazione di minore a carico della nonna

05/03/2012 E’ stata annullata, senza rinvio, dai giudici di Cassazione – sentenza n. 8076 del 1° marzo 2012 - la pronuncia di condanna disposta dalle Corti di merito nei confronti di una nonna ritenuta responsabile, ai fini civili, di due episodi di sottrazione della nipote minore in quanto non aveva consentito, in due circostanze, al padre separato di vedere la figlia minore e di prelevarla dall’abitazione della ex coniuge. Mentre i giudici di merito avevano ritenuto che la ritenzione della minorenne...
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Guida in stato di ebbrezza. Prelievo a seguito di incidente anche senza consenso

02/03/2012 La Quarta sezione penale della Cassazione, con la sentenza n. 3041 del 1° marzo 2012, ha sottolineato che, nell’ambito dell’accertamento del reato di guida in stato di ebbrezza, i risultati del prelievo ematico effettuato durante il ricovero presso una struttura ospedaliera pubblica a seguito di incidente stradale, trattandosi di elementi di prova acquisiti attraverso la documentazione medica, sono processualmente utilizzabili nei confronti dell’imputato a prescindere dal consenso di...
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Esito positivo dell’affidamento in prova ed estinzione di ogni effetto penale

01/03/2012 Le Sezioni unite penali della Cassazione, con la sentenza n. 5859 del 15 febbraio 2012, hanno annullato una sentenza penale di merito nel punto relativo alla ritenuta rilevanza della recidiva per effetto di tre precedenti condanne penali. I giudici di legittimità hanno affermato che di queste condanne, in realtà, non avrebbe dovuto tenersi conto in considerazione del fatto che le relative pene, previo cumulo, erano state eseguite con affidamento in prova al servizio sociale, con esito positivo...
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L’abuso del contrassegno invalidi non ha rilevanza penale

01/03/2012 Secondo i giudici della Seconda sezione penale di Cassazione – sentenza n. 7966 del 29 febbraio 2012 – l’utilizzo abusivo del contrassegno per invalidi non integra la fattispecie del reato di truffa né quello di sostituzione di persona, costituendo esclusivamente un mero illecito amministrativo punibile con una sanzione amministrativa a cui potrebbe, eventualmente seguire, se reiterato, “l’efficace misura della revoca della autorizzazione”. La relativa condotta, infatti, da un lato “è un...
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L'infedele dichiarazione può essere punita penalmente

29/02/2012 Con la sentenza della Corte di Cassazione n. 7739, del 28 febbraio 2012, l'elusione fiscale diventa un reato penale. La Corte, nel sottolineare che non tutti i comportamenti elusivi possono essere ricondotti al giudizio penale, evidenzia però che specifiche ipotesi di elusione possono avere rilevanza penale, come la falsa dichiarazione o la dichiarazione infedele, in presenza anche del superamento della soglia di punibilità per evasione fiscale. Con questo giudizio, i giudici riaprono...
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Indebita compensazione solo per operazioni oltre 50mila euro

29/02/2012 I giudici della Corte di cassazione, con la sentenza n. 76 depositata lo scorso 28 febbraio 2012, hanno ribaltato la decisione con cui la Corte d’appello di Brescia aveva condannato, per indebita compensazione, un imprenditore che, nelle dichiarazioni della società dal 2003 al 2005, aveva indicato dei crediti Iva inesistenti al fine di poterli compensare con delle imposte a carico dell'azienda. Per la Suprema corte, in particolare, il reato contestato si verrebbe a configurare qualora, con...
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Imminente la discussione sul reato di omicidio stradale

29/02/2012 Nel corso di un’audizione tenuta lo scorso 28 febbraio dinanzi alla commissione Trasporti della Camera, il ministro delle Infrastrutture, Trasporti e Sviluppo economico, Corrado Passera, ha auspicato una riflessioni sull'introduzione di un nuovo reato di omicidio stradale attribuibile a chi provochi un incidente mortale guidando sotto l’effetto di alcol (sopra 1,5% g/l) o sotto l'influsso di sostanze psicotrope o stupefacenti. Per il ministro, “la situazione attuale di sostanziale impunità...
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