15/03/2012
In base alla Convenzione di Budapest, per sistema informatico si intende “qualsiasi apparecchiatura o gruppo di apparecchi interconnessi o collegati, uno o più dei quali, secondo un programma, svolge un trattamento automatico di dati”.
Così, un sistema di videosorveglianza come quello di un Ufficio giudiziario – nella specie quello della Procura di Bassano del Grappa – formato da un complesso di apparecchiature composto “non solo di alcune videocamere, alcune delle quali registrano...
15/03/2012
La Cassazione, con la sentenza n. 9907 del 14 marzo 2012, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto scriminata dalla provocazione la condotta posta in essere dal marito di una donna licenziata che, in un blog, aveva insultato la dirigente d’azienda rivoltasi, a sua volta, con espressioni irriguardose nei confronti della coniuge.
Per la Suprema corte, “la causa di non punibilità della provocazione sussiste non solo quando il fatto ingiusto altrui integra gli...
14/03/2012
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 8939 del 7 marzo 2012, ha confermato la condanna per violenza sessuale nei confronti di minori inflitta dai giudici di merito a carico di un volontario della Croce rossa che, approfittando del proprio ruolo di responsabile dei volontari con un’età compresa tra gli otto e i quattordici anni, aveva compiuto atti sessuali su diverse minori del gruppo.
La Suprema corte ha aderito alle argomentazioni riportate nella sentenza di merito rilevando come la...
13/03/2012
Con la sentenza n. 9435 del 12 marzo 2012, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso con cui un professionista, indagato per bancarotta, si era opposto al sequestro per equivalente disposto nei confronti dello studio professionale di proprietà della società da lui amministrata.
A fronte delle doglianze circa l’insussistenza del vincolo di pertinenzialità tra i beni – nella specie lo studio - e le ipotesi di delitto, i giudici di legittimità hanno sottolineato come, nell’ipotesi...
12/03/2012
Con sentenza n. 9190 depositata l’8 marzo 2012, la Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato, per mancata ottemperanza ad un ordine del giudice, una donna in quanto, in più occasioni, si era rifiutata di consegnare il proprio figlio all’ex marito, arrivato in ritardo all'appuntamento per le visite stabilite nel provvedimento di separazione.
La Suprema corte ha ritenuto che, nella specie, non fosse presente l’elemento del dolo. Ed infatti,...
09/03/2012
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9176 depositata l’8 marzo 2012, ha confermato la decisione con cui la Corte d’appello di Napoli aveva escluso che potesse essere applicato il patteggiamento nei confronti di un uomo, settantenne, imputato per violenza sessuale in quanto, per ben cinque mesi, aveva violentato una minore, con l’accordo dei genitori di quest’ultima.
Secondo la Corte di legittimità, la decisione di merito era pienamente legittima e giustificata laddove era stato...
09/03/2012
La Corte di cassazione, con sentenza n. 9235 depositata l’8 marzo 2012, ha confermato la condanna per interferenza illecita nella vita privata di una persona inflitta dai giudici dei gradi precedenti nei confronti di un investigatore privato che aveva filmato gli incontri amorosi tra una signora e l'amante presso la casa e con il consenso di quest’ultimo.
L’imputato si era difeso sostenendo che il reato ascrittogli non poteva ritenersi configurato in quanto il luogo di ripresa non...
08/03/2012
Con sentenza n. 8011 depositata lo scorso 1° marzo 2012, la Cassazione, Terza sezione penale, si è pronunciata con riferimento al reato di duplicazione abusiva di programmi per elaboratore sancendo, in particolare, come anche la copia di un software vada penalmente tutelata qualora presenti elementi di novità rispetto all'originale.
L’oggetto della tutela – si legge nel testo della decisione – “non è necessariamente l’idea in sé, la quale può essere alla base di diverse opere dell’ingegno,...
08/03/2012
Con sentenza del 6 marzo 2012, pronunciata relativamente al ricorso n. 23563/07, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha dichiarato irricevibile, per inesistenza “di un pregiudizio rilevante”, il ricorso per violazione dell'articolo 6 della legge Pinto, presentato da un uomo italiano che, per la lunga durata di un processo penale, aveva goduto di una riduzione della pena in considerazione della prescrizione del reato più importante tra quelli contestatigli.
Così, l’imputato che abbia...
08/03/2012
Con sentenza n. 9122 depositata lo scorso 7 marzo 2012, la Corte di cassazione ha confermato la decisione di condanna per omicidio colposo inflitta dai giudici dei gradi precedenti nei confronti di un piccolo imprenditore in considerazione della morte occorsa ad uno dei suoi soci mentre questi era occupato ad istallare, in azienda, un impianto di condizionamento.
La Suprema corte ha aderito alle argomentazioni e valutazioni contenute nella sentenza di merito ai sensi della quale le ridotte...