Lavoro

Il Governo rinvia il Tfr, Maroni s'infuria

06/10/2005 Ieri, il Consiglio dei Ministri ha deciso di prender tempo sul decreto attuativo della riforma del sistema previdenziale, tenendo il varo in sospeso. Il ministro Maroni, che ha parlato di "caso politico", ha minacciato le dimissioni se la riforma non sarà approvata entro i prossimi trenta giorni.
LavoroPrevidenza

Il giorno della verità per il Tfr

05/10/2005 Il Consiglio dei ministri approverà oggi, definitivamente, il decreto attuativo della riforma del Tfr. Ieri, il ministro Maroni ha assicurato: "Non ci sarà nessun rinvio". Sempre ieri, Governo ed Abi hanno firmato il protocollo d'intesa sulle facilitazioni per l'accesso al credito in favore delle imprese, che fissa il tasso massimo applicabile dagli istituti bancari al 4,16%. Nel c.d. "decreto deleghe" sarà presente anche l'istituto della "prosecuzione volontaria", che si sostanzia nella...
PrevidenzaLavoro

Il lavoro accessorio muove i primi passi

04/10/2005 Il decreto ministeriale del 30 settembre scorso, relativo alla tipologia contrattuale del lavoro accessorio, prevede: che il valore nominale del buono sia pari a 10,00 euro; che il concessionario, in sede di pagamento delle spettanze, trattiene, a titolo di rimborso, il 5% del valore nominale del buono; che le aree attraverso cui viene avviata una prima fase di sperimentazione delle prestazioni di lavoro accessorio sono Verbania, Milano, Varese, Treviso, Bolzano, Venezia, Lucca, Latina, Bari e...
LavoroLavoro accessorio

Contributi minori pronti al taglio

03/10/2005 L'articolo 51 del Ddl Finanziaria 2006 prevede una riduzione degli "oneri impropri" di natura previdenziale, per ridurre gli oneri sociali complessivi a carico delle imprese: i datori di lavoro non corrisponderanno taluni contributi previdenziali, nella misura massima dell'1%, rendendo, così, prioritario l'abbattimento degli oneri per l'assegno per il nucleo familiare e, in ipotesi d'incapienza, di quelli per maternità e trattamento di disoccupazione.
PrevidenzaLavoro

Per il distacco ragioni produttive e non solo l'interesse economico

28/09/2005 Il principio n. 7, diffuso l'altro ieri dalla Fondazione studi del Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro, sottolinea che un interesse puramente economico non è sufficiente a legittimare il distacco di un lavoratore presso terzi. Occorrono ragioni organizzative e/o produttive e tali ragioni devono permanere per la durata del distacco, istituto regolato per la prima volta nel settore privato dal Dlgs 276/2003.
Lavoro subordinatoLavoro

Tfr, prestiti con "tetto" al 4,16%

23/09/2005 Mercoledì sera Abi e Governo hanno firmato il protocollo d'intesa sulle facilitazioni per l'accesso al credito. Esso fissa un tasso d'interesse massimo sui prestiti alle imprese del 4,16% e si affida al Fondo di garanzia, interamente a carico del bilancio statale, che offre "garanzie dirette" sulle operazioni di finanziamento a copertura del 100% dell'importo dovuto per capitale ed interessi, anche moratori. Il protocollo sarà allegato alla nuova versione del decreto attuativo sulla riforma del...
PrevidenzaLavoro