- 17-07-2025: Decreto Infrastrutture: Cruscotto informativo per gli appalti nella logistica
- 17-07-2025: Interdizione prima e dopo il parto: le indicazioni dell’INL
- 17-07-2025: Rischi lavorativi e gravidanza: quando scatta l’interdizione obbligatoria
- 17-07-2025: TFR, indice di rivalutazione di giugno 2025

Eleonora Pergolari
Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.
Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.
Mala gestio e mora debendi dell’assicuratore: le ultime di Cassazione
In quali casi è consentita la condanna dell’assicuratore in misura eccedente il massimale? Quand’è che l’assicuratore della responsabilità civile deve ritenersi in mora? Quali sono gli effetti della mora?
Giudici di pace di ANGDP e UNAGIPA, nuovo sciopero
Le associazioni dei giudici di pace ANGDP e UNAGIPA hanno proclamato una prossima astensione dalle udienze civili e penali e dalle altre attività d’istituto.
CSIRT italiano: in GU il DPCM su organizzazione e funzionamento
Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, n. 262/2019, è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Disposizioni sull'organizzazione e il funzionamento del Computer security incident response team - CSIRT italiano”.
Gratuito patrocinio: audizione del CNF in commissione Giustizia
Il Consiglio Nazionale Forense è stato ascoltato ieri, 7 novembre, in commissione Giustizia alla Camera, nell’ambito dell’esame del disegno di legge sulle spese di giustizia e sul patrocinio a spese dello Stato.
Detenzione temporanea per sequestro di persona: sì a benefici
I condannati a pena temporanea per il delitto di sequestro di persona, che abbiano cagionato la morte del sequestrato, devono poter accedere ai benefici anche se non abbiano effettivamente espiato almeno i due terzi della pena irrogata.