Accertamento

Il Pvc è conosciuto se a firmare è il figlio convivente

10/10/2011 Con l'ordinanza n. 19505/2011 la Corte di cassazione ritiene correttamente notificato il Pvc sottoscritto dal figlio del rappresentante legale di una società. Nel caso di specie si trattava del figlio senza delega della titolare di una società sottoposta a verifica. Il ricorso si basava sulla mancata allegazione del Pvc all'avviso di accertamento. L’Amministrazione finanziaria rispondeva che, ex articolo 42 del Dpr 600/73, solo se la motivazione fa riferimento ad un altro atto non conosciuto...
AccertamentoFisco

Ok all'accertamento anche se il patrimonio è stato interamente confiscato

08/10/2011 Poiché il sequestro e la confisca penale concernono il patrimonio della società, gli stessi non influiscono sulla esistenza della società stessa, e sulla sua capacità ad essere titolare di rapporti giuridici. E' dunque valido l'accertamento fiscale notificato alla società anche se il patrimonio sociale della stessa sia stato interamente confiscato. E' quanto recentemente confermato dalla Corte di cassazione nel testo della decisione n. 20583 del 7 ottobre 2011.
Diritto PenaleDirittoAccertamentoFisco

Avvisi di accertamento: minimo 270 giorni per l’azione esecutiva

07/10/2011 Un appunto sull’home page del sito delle Entrate avverte dell’esecutività, dal 1° ottobre 2011, degli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia (gli interessati sono quelli relativi ai periodi d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007 e successivi). Un click sull’appunto porta, poi, ad una pagina dedicata che spiega la nuova disposizione. In merito agli allarmismi sulla possibilità di vedersi pignorata la casa al 61° giorno dalla notifica dell’atto, l’Agenzia spiega che...
AccertamentoFiscoImmobili

Indagini sui conti dei parenti. L'onere della prova rimane a carico del contribuente

07/10/2011 Con la sentenza n. 20449 del 6 ottobre 2011, la Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato l'atto di accertamento notificato ad una società sulla base di alcune indagini finanziarie che la Guardia di Finanza aveva intrapreso sui conti bancari intestati ai soci e ai parenti di questi, conti che erano presumibilmente utilizzati dalla società per eseguire le proprie operazioni in considerazione del fatto che la stessa non aveva un conto intestato a...
AccertamentoFiscoContenzioso tributario

1° ottobre 2011: l’atto di accertamento è titolo per la riscossione

06/10/2011 La norma è rubricata “Concentrazione della riscossione nell’accertamento”: altro non è che la dichiarazione di esecutività dell’avviso di accertamento. Nel nuovo sistema degli accertamenti Irpef, Iva e Irap scompaiono l’iscrizione a ruolo e la cartella di pagamento, attuando così l’”accelerazione” da parte dell’Agenzia delle entrate non più tenuta a questi adempimenti. La data spartiacque è il 1° ottobre 2011 per gli atti emessi con riferimento al periodo di imposta in vigore al 31 dicembre...
AccertamentoFiscoRiscossione

1° ottobre 2011: l’atto di accertamento è titolo per la riscossione

06/10/2011 La norma è rubricata “Concentrazione della riscossione nell’accertamento”: altro non è che la dichiarazione di esecutività dell’avviso di accertamento. Nel nuovo sistema degli accertamenti Irpef, Iva e Irap scompaiono l’iscrizione a ruolo e la cartella di pagamento, attuando così l’”accelerazione” da parte dell’Agenzia delle entrate non più tenuta a questi adempimenti. La data spartiacque è il 1° ottobre 2011 per gli atti emessi con riferimento al periodo di imposta in vigore al 31 dicembre 2007 e seguenti.
RiscossioneFiscoAccertamento

Se il consulente perde la contabilità il giudice deve andare avanti con il procedimento

05/10/2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 35867 depositata il 4 ottobre 2011, ha stabilito che la conclusione “appare scarsamente credibile che un professionista debba rendersi responsabile di una così grave condotta” non è motivazione che possa bastare a prosciogliere il commercialista dal reato di occultamento delle scritture contabili. In base a ciò, è stata annullata una sentenza emessa dal Gip di Camerino. È proprio la mancanza di chiarezza della situazione probatoria che “imponeva...
AccertamentoFiscoDiritto PenaleDiritto

Il mutuo superiore al prezzo non prova la vendita parzialmente in nero

04/10/2011 Secondo la Commissione tributaria regionale dell'Emilia Romagna – sentenza n. 75/20/11 – la sottofatturazione e, quindi, la vendita parzialmente “in nero” di un immobile, non può essere desunta esclusivamente dalla circostanza che l'ammontare del mutuo richiesto sia superiore al prezzo della compravendita indicato nell'atto. Occorre, infatti, la contestuale presenza di ulteriori elementi da ricercare anche, ad esempio, nelle dichiarazioni rilasciate dagli acquirenti riguardo alla veridicità del...
ImmobiliFiscoAccertamento

Versamenti in conto capitale e prestiti infruttiferi trovano giustificazione nel patrimonio dei soci

03/10/2011 Una società a cui era stato notificato un avviso di accertamento relativo al periodo d’imposta 1993, a seguito del quale l’ufficio del Fisco aveva ritenuto inesistenti le passività iscritte in bilancio a titolo di “versamento in conto capitale” o come “finanziamenti infruttiferi”, riprendendo a tassazione i relativi importi, ha proposto ricorso dinanzi alla Commissione tributaria regionale. Il ricorso si fondava sul fatto che l’accertamento dell’ufficio si basava sulle dichiarazioni dei...
AccertamentoFisco

Ok l’accertamento del reddito basato su indizi della GdF

01/10/2011 L’amministrazione finanziaria può, sulla base di elementi acquisti dalla Guardia di Finanza dai quali emerga la sussistenza di redditi non dichiarati o un ammontare maggiore di un reddito dichiarato, disporre l’accertamento parziale del reddito o del maggior reddito. Lo ha sostenuto la Corte di cassazione nella sentenza n. 20032 del 30 settembre 2011 in merito al rigetto del ricorso avanzato dagli eredi di Bettino Craxi contro l’accertamento per redditi diversi e capitali detenuti...
AccertamentoFisco