Contenzioso tributario

Sì al diniego del rimborso se il contribuente ha altre pendenze

19/03/2015 Con sentenza n. 5349 depositata il 18 marzo 2015, la Corte di cassazione, sezione tributaria civile, ha respinto il ricorso di una società contribuente, avverso la pronuncia con cui la CTR aveva confermato il fermo amministrativo disposto dall’Amministrazione Finanziaria, per la somma residua di un credito Iva, richiesto a rimborso dalla società medesima. Lamentava la ricorrente, come il provvedimento di fermo amministrativo, fosse stato irrogato in assenza di sufficienti elementi...
FiscoContenzioso tributario

Consulta: nomina dei dirigenti del Fisco solo tramite concorso pubblico

18/03/2015

Con sentenza n. 37 del 17 marzo 2015, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della disposizione di cui all’articolo 8, comma 24, del Decreto legge n. 16/2012, con la quale l’agenzia delle Dogane, l’agenzia delle Entrate e l’agenzia del Territorio erano state autorizzate ad espletare procedure concorsuali per la copertura delle posizioni dirigenziali vacanti, attribuendo, nel frattempo, incarichi dirigenziali a propri funzionari con la stipula di contratti di lavoro...

Contenzioso tributarioFiscoDogane

Ricorso valido anche se l'ufficio non è competente

07/03/2015 La Cassazione, con la sentenza 4551 del 6 marzo 2015, a margine di un pronunciamento chiarisce che la notifica del ricorso presentato da un contribuente a un ufficio dell’agenzia delle Entrate non territorialmente competente, perché diverso da quello che aveva emesso l'atto impositivo, non comporta né la nullità né la decadenza dell’impugnazione. Al contribuente che avesse sbagliato ufficio è, infatti, riconosciuto il principio di effettività della tutela giurisdizionale, che impone di...
Contenzioso tributarioFisco

Termine di sessanta giorni non rispettato, avviso illegittimo

06/03/2015 La mancata osservanza del termine dilatorio di sessanta giorni per l'emanazione dell'avviso di accertamento, che decorre dal rilascio al contribuente della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni, determina di per sé l'illegittimità dell'atto impositivo emesso ante tempus, salvo che ricorrano specifiche ragioni di urgenza. Non si pone, in detto contesto, il problema di verificare se il mancato rispetto del termine abbia determinato o meno una effettiva compromissione del...
Contenzioso tributarioFiscoAccertamento

Giudizi tributari esclusi dall'equa riparazione per irragionevole durata

04/03/2015 La disciplina dell'equa riparazione per mancato rispetto del termine di ragionevole durata del processo di cui all'articolo 6, paragrafo 1 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo (Cedu), quale introdotta dagli articoli 2 e seguenti della Legge n. 89/2001, cosiddetta Legge “Pinto”, non è applicabile ai giudizi in materia tributaria e che riguardano la potestà impositiva dello Stato. Ciò, in considerazione dell'estraneità e irriducibilità di tali giudizi al quadro...
Funzioni giudiziarieDirittoContenzioso tributarioFiscoDiritto InternazionaleDiritto Civile

Possibilità di emendare le dichiarazioni anche in sede processuale

28/02/2015 Le dichiarazioni dei redditi sono dichiarazioni di scienza e non atti negoziabili o dispositivi né costituiscono titolo dell'obbligazione tributaria. Ne discende che le medesime dichiarazioni possono, in linea di principio, essere liberamente emendate e ritrattate dal contribuente anche in sede processuale qualora, per errore di mero fatto o di diritto commesso nella relativa redazione, possa derivare l'assoggettamento del dichiarante ad oneri contributivi diversi e più gravosi. Errore...
Contenzioso tributarioFiscoDichiarazioni

Costi black list con deduciblità retroattiva

28/02/2015 Con sentenza 4030 del 27 febbraio 2015, la Corte di cassazione chiarisce che sono deducibili da Irpef e Irap i costi sostenuti per operazioni con un Paese black list anche se la mancata indicazione separata in dichiarazione risale a prima della modifiche in vigore dal 2007. La norma che lo prevede è retroattiva, in quanto l’omissione è comunque soggetta a sanzione amministrativa. La modifica introdotta dalla legge 296/2006 - l’indeducibilità dei costi black list è subordinata solo...
Contenzioso tributarioFisco

Deducibilità dei costi inerenti, anche se antieconomici

19/02/2015 Una volta accertata l'inerenza di un costo, è difficile dire, senza scivolare in una valutazione prettamente discrezionale, in quale misura esso sia deducibile o meno, in assenza di una indicazione normativa specifica che ponga un tetto alle spese. E' questa la statuizione di merito a cui i giudici della Corte di cassazione - sentenza n. 3198 del 18 febbraio 2015 - hanno aderito, confermando il parzialmente annullamento di alcuni avvisi in rettifica delle dichiarazioni Iva, Irpef ed Irap di...
FiscoContenzioso tributarioImposte e Contributi

Notifica della cartella contestata, al mittente la prova del contenuto del plico

13/02/2015 Nelle ipotesi di notifica di una cartella di pagamento mediante l'invio diretto di una busta chiusa raccomandata postale, spetta al mittente del plico raccomandato dimostrare l'esatto contenuto di quest'ultimo, allorché risulti solo la cartolina di ricevimento ed il destinatario contesti il contenuto della busta medesima. E' il principio ricordato dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 2625 dell'11 febbraio 2015 e con cui è stato accolto il ricorso avanzato da un contribuente...
Contenzioso tributarioFisco

Notifica presso l'indirizzo sbagliato, ipoteca esattoriale nulla

07/02/2015 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 2197 depositata il 6 febbraio 2015 – l'ipotesi di recapito dell'accertamento presso un indirizzo errato rende sempre nulla la successiva iscrizione ipotecaria operata dall'ente riscossore. E ciò, anche qualora il contribuente abbia provveduto al saldo totale o parziale del debito in quanto il pagamento, in questo caso, non vale a sanare il vizio della procedura attivata dall'esattore. L'ipoteca esattoriale, infatti, deve essere sempre...
Contenzioso tributarioFisco