24/02/2010
L’ex marito che ha fatto carriera politica è tenuto a versare l'assegno di divorzio alla ex moglie pur se questa svolge attività libero professionale percependo alti compensi. L’affermazione arriva dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 4079 del 22 febbraio 2010, ha respinto il ricorso di un alto uomo politico che riteneva di non dover versare l’assegno di divorzio all’ex moglie in quanto all’epoca della separazione i loro stipendi erano di uguale entità.
Ma la Corte non ha...
24/02/2010
Qualora i giudici di legittimità cassino, con rinvio, una sentenza di accoglimento di un'opposizione a decreto ingiuntivo, il giudizio di rinvio deve essere riattivato a cura delle parti. Così, nel caso in cui nessuna delle parti riavvii il giudizio nei termini previsti per la riassunzione, si viene a determinare l'estinzione dell'intero procedimento nonché dell'originario decreto ingiuntivo.
E' quanto statuito dai giudici di legittimità intervenuti, con la sentenza n. 4071 del 22 febbraio, in...
24/02/2010
Il demansionamento quando provoca gravi danni alla salute del lavoratore fino a costringerlo al pensionamento può dar luogo al risarcimento del danno per mobbing. Lo ha sostenuto la sentenza n. 4063 del 2010 delle Sezioni Unite civili della Corte di cassazione in accoglimento del ricorso di un impiegato pubblico che per alcuni anni aveva ricoperto una mansione superiore dirigendo un ufficio e poi, a seguito di una riorganizzazione degli uffici, era stato trasferito in un ufficio minuscolo,...
23/02/2010
La bozza del Disegno di legge comunitaria 2010, all'esame del preconsiglio dei ministri, introduce, nel nostro ordinamento, l'istituto anglosassone del trust. Il Governo, in particolare, entro due anni dall'entrata in vigore della legge, dovrà adottare dei provvedimenti contenenti la disciplina della “fiducia”.Tale intervento – si legge nella relazione illustrativa della bozza - si rende necessario alla luce della crescente domanda, registrata nell'ultimo decennio, di prestazioni legali e più...
23/02/2010
Il decreto legislativo in materia di riforma della disciplina sulla mediazione e conciliazione, approvato dal Consiglio dei ministri del 19 febbraio scorso, sarà applicabile nei confronti dei processi introdotti a partire dal 2011. Ai sensi dell'ultima versione del testo, infatti, le nuove disposizioni acquisteranno efficacia decorsi sei mesi (originariamente 18 mesi) dalla data di entrata in vigore del decreto e si applicheranno ai processi iniziati a decorrere dalla stessa data. Nel frattempo,...
23/02/2010
Le Sezioni unite della Corte di Cassazione hanno espresso il principio per il quale è ammessa l’iscrizione ipotecaria sugli immobili solo se il debito del contribuente verso il Fisco ammonta ad un importo superiore agli 8.000 euro. Diversamente l’ipoteca deve considerarsi nulla.
La pronuncia n. 4077 del 22 febbraio 2010 osserva come l’iscrizione ipotecaria non rappresenti altro che un atto strumentale e diretto all’espropriazione immobiliare e di conseguenza all’ipoteca risultano applicabili...
23/02/2010
La Cassazione, sezioni unite civili, con ordinanza n. 2906 del 10 febbraio 2010, ha risolto un regolamento di giurisdizione dichiarando il giudice amministrativo che aveva annullato una gara di appalto competente anche con riferimento alle domande risarcitorie per la caducazione del contratto di appalto concluso dopo la gara.
"L'esigenza della cognizione del giudice amministrativo sulla domanda di annullamento dell'affidamento dell'appalto” – si legge nel testo della decisione - “comporta che...
22/02/2010
Con sentenza n. 3479 del 15 febbraio 2010, la Corte di cassazione civile ha emesso una pronuncia in materia di cessazione degli effetti civili del matrimonio affermando che all’ex coniuge deve essere riconosciuta la comproprietà dei beni mobili ed immobili acquistati in sede di coniugio anche se intestati solo all’altro coniuge in regime di separazione legale, qualora non venga dimostrato che solo uno di essi ha contribuito esclusivamente all’acquisto.
I giudici hanno accolto parzialmente la...
22/02/2010
E' il giudice ordinario a dover decidere in ordine alle controversie relative ai rapporti di lavoro dei segretari comunali e provinciali: lo hanno sancito le Sezioni unite della Cassazione con l'ordinanza n. 531 del 2010.
Tale statuizione - precisano i giudici di legittimità – consegue al fatto che il rapporto di lavoro dei segretari è soggetto alla privatizzazione dei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pa e che l'ammissione all'Albo non deriva da concorso ma dal possesso dei requisiti...
22/02/2010
Secondo la Corte di cassazione - sentenza n. 225/2010 - per l'accertamente giudiziale dell'acquisto, per usucapione, della comproprietà della casa coniugale, il coniuge deve dare una prova certa e rigorosa del potere dominicale esercitato dallo stesso sulla res.
E' necessario, cioè, fornire “la prova del compimento di atti incompatibili con il diritto di proprietà esclusivo acquistato con l'atto di assegnazione, atti idonei a dimostrare il mutamento della (co) detenzione in (com)possesso”....