12/12/2008
Tra le principali modifiche che il Governo ha intenzione di apportare alla disciplina della class action, si segnala la possibilità per i consumatori di ricorrere a un'azione collettiva di risarcimento soltanto per gli illeciti avvenuti a partire dal 1° luglio 2008 oltre al venire meno dell'esclusiva per le associazioni dei consumatori nel promuovere l'azione. In particolare, con la forte limitazione alla retroattività si vieta di far ricorso collettivo sulle più note vicende che hanno colpito i...
12/12/2008
La sesta sezione penale della Corte di cassazione, con la sentenza n. 45809 di ieri, ha confermato la condanna impartita, dalla Corte d'appello di Napoli, ad un padre separato perché, per quattro anni, aveva versato alla moglie ed al figlio minore somme inferiori a quelle previste nella sentenza di divorzio. Secondo i giudici di legittimità, l'uomo, nel ridurre l'assegno versato, ha “compromesso il soddisfacimento delle esigenze di vita quotidiana” del minore. In particolare - precisa la Corte -...
11/12/2008
Il sottosegretario alla Giustizia, Maria Alberti Casellati, ha annunciato, ieri, alla commissione Giustizia della Camera, che il Governo presenterà un emendamento al Collegato Giustizia sulla class action. La nuova versione dell'azione collettiva non contempla la pubblica amministrazione e i concessionari di pubblici servizi tra i soggetti contro cui l'azione può essere proposta. La class action continuerà a proteggere i diritti contrattuali dei consumatori e degli utenti nei confronti di una...
11/12/2008
Il guardasigilli, Angelino Alfano, ha annunciato che le priorità su cui intervenire per poi procedere ad una riforma organica della Giustizia saranno indicate in una legge ordinaria che fisserà i criteri prevalenti. In primo luogo, l'attenzione verrà posta sulla riforma del processo civile che dovrebbe entrare in vigore all'inizio del nuovo anno con l'approvazione in Senato e il ripassaggio alla Camera. Si procederà, poi, ad una modifica del processo penale per garantire “una maggior efficacia e...
10/12/2008
La Cassazione, con sentenza n. 15058 del 2008, ha ribadito che, in tema di locazione di immobili urbani adibiti a uso diverso da quello di abitazione, spetta al conduttore che intenda lasciare anticipatamente l'immobile specificare i gravi motivi, contestualmente alla dichiarazione di recesso ai sensi dell'art. 27 della legge n. 392 del 1978. Il locatore, infatti, deve poter conoscere tali motivi già al momento in cui il recesso è esercitato, “dovendo egli assumere le proprie determinazioni...
09/12/2008
Con una recente decisione, la n. 26972 dell'11 novembre 2008, la Corte di cassazione, a Sezioni unite, intervenendo sul tema del risarcimento del danno avente carattere non patrimoniale, ha ravvisato la presenza di un vincolo negoziale, tra scuola e allievo, che si instaura nel momento dell'accoglimento della domanda di iscrizione e che include l'obbligazione di vigilare sulla sicurezza e sull'incolumità dell'alunno, nel tempo in cui fruisce della prestazione scolastica. La responsabilità...
08/12/2008
La Cassazione, con sentenza n. 24574 del 2008, ha statuito che la scelta della residenza familiare deve essere rimessa alla concorde volontà dei coniugi. Non sono infatti identificabili con le esigenze del nucleo familiare quelle del coniuge professionista che guadagni anche di più dell'altro. Sulla base di tale principio la Suprema corte ha accolto le istanze avanzate da una donna alla quale era stata addebitata la separazione perché non aveva voluto seguire il marito medico in Sardegna,...
08/12/2008
Con una sentenza di quest'anno, la n. 26842, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso avanzato da un socio di una Spa il quale, oppostosi ad una delibera assembleare, aveva perso, in corso di causa, la qualità di socio. Secondo la Suprema corte, la legittimazione ad agire deve sussistere sia al momento della presentazione del ricorso sia al momento della pronuncia. Il ricorrente, in realtà, avrebbe potuto essere considerato legittimato solo qualora la sua esclusione fosse avvenuta con la...
05/12/2008
Il Consiglio d'Europa, con due lettere inviate al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ed al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, pur riconoscendo come alcuni tribunali italiani, in particolare quelli di Milano e Torino, abbiano ottenuto dei risultati molto positivi in termini di riduzione degli arretrati e accelerazione delle procedure, invita l'Italia a riflettere sulla possibilità di rivedere la legge Pinto del 2001 sui risarcimenti alle vittime dei processi...
05/12/2008
Per la Cassazione, sentenza n. 45273 del 4 dicembre 2008, non commette reato il genitore che, nonostante sia ancora giovane, non abbia versato l'assegno di mantenimento per i figli dopo aver perso il posto di lavoro. I giudici di legittimità, in particolare, hanno annullato, con rinvio, la condanna impartita, dai giudici di merito, ad un padre per mancata corresponsione dei mezzi di sussistenza, alla ex moglie e alla figlioletta. L'uomo, dopo la chiusura della società nella quale lavorava, aveva...