Diritto Penale

E' ingiuria apostrofare il rivale col termine “gay” in senso dispregiativo

17/03/2010 I giudici di Cassazione, con sentenza n. 10248 del 15 marzo 2010, hanno confermato la condanna per ingiuria irrogata nei confronti di un uomo che, in una lettera inviata ad un suo collega, aveva utilizzato nei confronti di quest'ultimo il termine “gay” in senso dispregiativo collegando tale espressione all'episodio per il quale lo stesso era stato allontanato da un club sportivo frequentato da ragazzini, e ad una vacanza trascorsa con un marinaio. Il collegio di legittimità ha condiviso la...
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Danni ambientali presunti sulla base della vicinanza con l'impianto

15/03/2010 La Corte di giustizia, con sentenza depositata il 9 marzo 2010 in riferimento alla causa C-378/08, si è pronunciata relativamente ad una questione pregiudiziale sollevata circa l’interpretazione del principio “chi inquina paga”, per come contenuto nella Direttiva 2004/35/CE, sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale. In particolare, l'organo giurisdizionale comunitario ha precisato che, se in un’ipotesi d’inquinamento ambientale, non siano...
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Confermata la condanna per diffamazione a chi utilizza espressioni discriminatorie

13/03/2010 La Cassazione, sentenza n. 10164 del 12 marzo 2010, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato per diffamazione un giornalista ed un sindacalista che, in un articolo di stampa locale, avevano utilizzato alcune espressioni come “Carcere, per dirigerlo serve un uomo” che avevano offeso la reputazione della direttrice di una struttura penitenziaria. Secondo la Corte di legittimità - che ha riconosciuto anche il diritto al risarcimento in favore della donna a cui...
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Sì all'udienza pubblica per l'applicazione di misure di prevenzione

13/03/2010 La Consulta – sentenza n. 93 del 12 marzo 2010 – ha dichiarato, alla luce del principio di pubblicità dei procedimenti giudiziari, per come sancito dall'articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (Cedu), l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, sulle misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità, e dell’articolo 2-ter della Legge...
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L'indennizzo per ingiusta detenzione non è automatico

12/03/2010 La Quarta sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 9986 depositata l'11 marzo scorso, ha negato l'indennizzo per ingiusta detenzione ad un uomo che era stato assoggettato alla custodia cautelare in carcere a seguito dell'accusa di favoreggiamento nel reato di terrorismo in quanto era stato trovato in possesso di materiale inneggiante Bin Laden. Archiviate le accuse, l'uomo aveva fatto istanza per ottenere l'indennizzo che, tuttavia, gli è stato negato da parte dei giudici di...
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Concluso in primo grado il processo Omnia

12/03/2010 Il Tribunale di Castrovillari, con sentenza depositata il 2 marzo 2010, ha chiuso, in primo grado, il processo penale sulla guerra tra cosche soprannominato "Processo Omnia” con la condanna di 38 persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere, usura, estorsione, incendio, spaccio di droga e partecipazione ad associazione armata volta al narcotraffico. Nel corso del processo, si era costituita parte civile anche l'associazione Confindustria Calabria alla quale, grazie alla...
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Se lo spaccio è rudimentale sì all'attenuante anche se ci scappa il morto

12/03/2010 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 10022 dell'11 marzo 2010 - in tema di spaccio di sostanze stupefacenti, la morte dell'acquirente a seguito all'assunzione di droga, non costituisce, di per sé, per lo spacciatore, causa di esclusione dell'attenuante generica di cui all'articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 309/90. Nel caso in esame, la Corte di legittimità ha accolto, con rinvio, il ricorso presentato da una coppia di coniugi a cui i giudici di merito non...
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Assonime: precisazioni sulla tutela penale dei marchi

12/03/2010 Con la circolare n. 9 del 2010, Assonime è intervenuta per illustrare l’ordinanza con cui la Corte di cassazione ha enunciato, in materia di tutela penale del marchio registrato, che il provvedimento di sequestro di prodotti ritenuti contraffatti non può essere annullato dal Tribunale del riesame argomentando in via incidentale, e senza considerare tutti i necessari elementi di valutazione, che il marchio comunitario non è valido perché non soddisfa le condizioni richieste per la registrazione....
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Approvata definitivamente la legge sul legittimo impedimento

11/03/2010 Il Senato, nella seduta pomeridiana del 10 marzo, ha definitivamente approvato il Disegno di legge n. 1996 sul legittimo impedimento. Sul testo, il Governo aveva posto, per ben due vole, la questione di fiducia. Il provvedimento prevede che lo svolgimento delle attività di Governo, da parte del Premier e dei ministri, possa costituire per questi un legittimo impedimento per la comparizione alle udienze relative a processi a loro carico o come parte offesa. I rinvii delle udienze potranno così...
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Il rilevamento Gps degli spostamenti dell'indagato non costituisce intercettazione

11/03/2010 Con sentenza depositata il 10 marzo scorso, la n. 9667, la Corte di cassazione ha rigettato il ricorso presentato da tre uomini a cui il Tribunale della Libertà di Torino aveva confermato la custodia cautelare in carcere. Detta misura era stata irrogata a seguito del rilevamento satellitare Gps dei loro spostamenti. Gli uomini si erano opposti sostenendo l'erroneità dell'applicazione della misura cautelare non solo in quanto era stata violata la loro privacy ma anche perché mancava...
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