15/06/2006
Con la circolare n. 17 del 14 giugno 2006, a firma del neoministro del Lavoro, Cesare Damiano, anche il settore dei call center ha ora il suo documento di riferimento, in cui sono riportate indicazioni operative al personale ispettivo del ministero del Lavoro, Inps e Inail, preliminari all’avvio di una campagna di vigilanza mirata sulle collaborazioni coordinate e continuative. Con riguardo all’attività dei call center, la circolare distingue la prestazione svolta in due tipologie: quella in...
14/06/2006
E’ in Internet – sui siti delle Prefetture di Roma, Milano, Bologna, Firenze, Verona, Cuneo, Trento, Lecco, Como, Chieti, Savona, Pesaro-Urbino – la prima graduatoria, in ordine cronologico di presentazione delle domande, delle 170mila istanze per l’assunzione di extracomunitari. La classifica è approssimata per eccesso (200mila istanze per tener conto di eventuali errori o irregolarità) ed è un primo test, tardivo (era atteso dopo 40 giorni), per verificare se la domanda risulta inserita in...
14/06/2006
Una nota del ministero del Lavoro – la n. 496, di ieri – apre alla possibilità che le ferie maturate prima che entrasse in vigore la nuova disciplina comunitaria e non fruite siano monetizzate, nel rispetto della contrattazione collettiva. Una presa di posizione che avalla una pratica sulle ferie assai frequente per i periodi che hanno preceduto l’entrata in vigore del dlgs 66/2003, incaricato del recepimento della direttiva 93/104/Ce.
Una seconda nota - la n. 497, sempre di ieri – ha...
13/06/2006
Con l’entrata in vigore della legge Biagi, il contratto di inserimento ha subito modifiche di rilevo, in particolare rispetto al regolamento CE 2204/2002 per l’applicazione dei benefici contributivi eccedenti la misura ordinaria del 25%. Si sono, così, rese necessarie nuove istruzioni dell’Inps, puntualmente dettate dalla circolare 74/2006, che hanno allargato i benefici in quel contratto agendo su quella percentuale, sul divieto di sottoinquadrare le donne, sull’individuazione delle aree...
12/06/2006
La Cassazione – sentenza 11664 del 18 maggio 2006 - giudica lecito che il lavoratore si sottragga allo svolgimento della prestazione a causa delle condizioni di oggettiva insalubrità e pericolosità dell’ambiente di lavoro e il conseguente rischio per la salute. La facoltà di “autotutela” dei lavoratori nell’ambito del rapporto di lavoro discende dall’articolo 1460 del Codice civile, che afferma che nei contratti con prestazioni corrispettive ciascun contraente possa rifiutarsi di adempiere la...
12/06/2006
La Cassazione – sentenza 12438 del 25 maggio 2006 – ribadisce il principio per cui un comportamento del dipendente altrimenti sanzionabile, anche con l’estrema sanzione del licenziamento, perde tale connotato quando costituisce una reazione a un comportamento provocatorio di un altro soggetto. Non può, cioè, considerarsi valido il licenziamento di un lavoratore che abbia risposto a “male parole” a un proprio superiore se questi lo aveva a sua volta offeso. Nella fattispecie, il lavoratore è...
09/06/2006
Il principio è che per la validità del contratto a termine é essenziale che in esso siano indicate per iscritto, in modo preciso, le ragioni che hanno determinato l’apposizione di un termine. Lo ha espresso il Tribunale di Milano nell’ordinanza del 24 dicembre 2005. Il decreto legislativo 368/01, che ha radicalmente modificato la legge sul contratto a termine del 1962 (abrogata), consente l’apposizione di un termine a fronte di categorie di ragioni tecniche, produttive, organizzative o...
07/06/2006
Il ministero del Lavoro – nota n. 217 del 6 giugno 2006 – rispondendo ad un’istanza di interpello avanzata dalla Cna di Macerata (che chiedeva se un’impresa, titolare di licenza comunitaria rilasciata per trasporto internazionale di viaggiatori su strada per conto terzi, fosse o meno tenuta alla richiesta del rilascio dell’attestato di conducente per personale di guida extracomunitario) chiarisce che il trasporto internazionale di viaggiatori su strada per conto terzi, anche se effettuato da...
07/06/2006
Il Lavoro risponde all’interpello sottopostogli dall’Abi con la nota 6 giugno 2006 n. 218, dichiarando che ove le apparecchiature di controllo dei costi del servizio telefonico aziendale consentano anche il controllo dell’attività del lavoratore, per l’installazione occorre il rispetto delle procedure indicate dall’articolo 4, comma 2, dello Statuto dei lavoratori (legge 300/70). Tale disposizione stabilisce che gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze...
07/06/2006
Il Tribunale di Milano, con la sentenza dell’11 maggio 2006, ribadendo il concetto che i contratti a termine sono l’eccezione tra i contratti di lavoro che come regola sono a tempo indeterminato, chiarisce che il datore di lavoro deve specificare da subito e con la massima precisione le ragioni per le quali ha apposto il termine al contratto, non è concesso, infatti, di giustificarla a posteriori (durante o dopo il rapporto di lavoro). Inoltre, nel caso si trattasse di assunzione a termine per...