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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
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Factoring e recupero crediti. Per il diritto italiano non sono assimilabili

A far luce sulla differenza tra l'operazione di factoring e l'attività di recupero crediti, nell'ambito del nostro ordinamento nazionale, è la risoluzione 11 marzo 2011, n. 32 dell'Amministrazione fiscale. La rilevanza della distinzione è pregna di importanza essendo in ballo l'imponibilità o meno all'imposta sul valore aggiunto. Risulta indispensabile appurare singolarmente la natura dell'operazione realizzata; se si tratta di factoring scatta l'esenzione dall'Iva.

Il termine per l'azione di garanzia può decorrere dalla perizia

La Corte di cassazione, con sentenza n. 6169 del 16 marzo 2011, ha specificato che il termine di decadenza per proporre l'azione di garanzia in caso di vizi della cosa venduta, ex articolo 1495 del codice civile, può decorrere dopo che sia avvenuta la perizia del consulente d'ufficio richiesta in giudizio. Ciò è ammissibile soprattutto quando trattasi di cosa compravenduta composta di varie parti sottoposte a diverse fasi di lavorazione. Quindi la scoperta del vizio della cosa, richiesta...

Senza risarcimento i legali che hanno assunto dalla p.a. incarichi non legittimi

E' nel potere della pubblica amministrazione in genere annullare un contratto di incarico di consulenza legale qualora sussista una violazione delle norme imperative a cui doveva attenersi. In questo senso la sentenza n. 780 del 2011 del Consiglio di Stato espressa in merito alla richiesta di risarcimento per responsabilità precontrattuale da parte di un gruppo di legali risultati aggiudicatari di un incarico esterno di un ente locale. Dopo il bando di gara e l'aggiudicazione,...

Per la gestione di area non serve l'unanimità dell'assemblea

Deliberare la recinzione di un'area che serve diversi immobili appartenenti a vari proprietari privati non costituisce supercondominio bensì gestione di area. L'affermazione arriva dalla sentenza n. 234 del 2011 del Tribunale di Cassino specificando che l'assemblea, con la delibera, ha solo indicato un soggetto giuridico a cui devono far capo diritti e doveri. Non essendo stata apportata alcuna innovazione alla struttura originaria, l'approvazione della delibera non richiede l'unanimità ma...

Con la domanda amministrativa di restituzione dei contributi dovuti anche interessi su somme successive

Nella sentenza n. 7586 del 1° aprile 2011 la Corte di cassazione ha definito il quesito relativo agli interessi relativi a somme di contributi indebitamenti pagati e percepiti dall'Inps in buona fede. Si chiedeva se dalla data della domanda amministrativa all'ente tali interessi dovevano calcolarsi solo in relazione alle somme già corrisposte oppure se potevano comprendersi anche gli interessi su somme corrisposte successivamente. In primo luogo la Corte suprema ha sottolineato che in...