redattore profile

Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.

Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Nuove regole sull’IVA per l’e-commerce extra-UE

Il Consiglio UE approva nuove regole IVA per promuovere l’uso del regime IOSS, migliorando la riscossione dell’imposta sulle vendite a distanza di beni importati da Paesi extra-UE.


Bonus formazione giovani agricoltori: approvato il modello e le istruzioni

Approvato il modello per accedere al bonus formazione agricola. Fino a 2.500 euro di credito d’imposta per giovani imprenditori tra 19 e 40 anni. Le istruzioni nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate.


Nuove misure su design, riparazioni e Zona economica esclusiva

Il Consiglio dei ministri del 22 luglio 2025 approva la Legge di delegazione europea 2025 e il regolamento sulla ZEE: novità su tutela del design, riparazioni e sfruttamento del mare.


CDM: riforme su Terzo settore, IVA e crisi d’impresa

Il decreto legislativo uscito dal CDM del 22 luglio 2025 riforma il fisco per ETS, IVA e imprese in crisi. Tra le novità, per gli ETS nuove regole sulla tassazione delle plusvalenze in caso di modifica delle attività.


Cooperative e vigilanza: illegittimo lo scioglimento automatico

La Corte Costituzionale dichiara illegittimo lo scioglimento automatico delle cooperative inadempienti alla vigilanza. Necessario un accertamento effettivo della perdita dello scopo mutualistico. Più adeguata la nomina di un commissario.