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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


In Gazzetta il decreto sulle dimensioni dei ricorsi in materia di appalti

E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2015, il Decreto del Segretariato generale della giustizia amministrativa del 25 maggio 2015 contenente la disciplina della dimensione dei ricorsi e degli altri atti difensivi nel rito appalti. Nel testo del provvedimento – che si...


Corte costituzionale sulla procreazione assistita: via ogni divieto

La Consulta, con sentenza n. 96 del 5 giugno 2015, ha finalmente depositato le motivazioni dell'annunciata declaratoria di incostituzionalità della norma contenuta nella Legge sulla procreazione assistita che dispone il divieto di accesso alle tecniche di fecondazione assistita, in particolare alla...


Delitti ambientali, prima lettura dall'Ufficio massimario della Cassazione

L'Ufficio del Massimario, Settore penale, della Corte di Cassazione, ha messo a punto una Relazione, la n. III/04/2015 del 29 maggio 2015, contenente alcune prime indicazioni riferite alle novità legislative introdotte dalla Legge n. 68/2015 in materia di delitti contro l'ambiente. Con particolare...


Difetto di conformità, si presume esistente al momento della consegna

La Corte di giustizia dell'Unione europea, con sentenza resa il 4 giugno 2015 nella causa C-497/13, si è pronunciata sull'esatta interpretazione della Direttiva 1999/44/CE relativa alla vendita e alle garanzie dei beni di consumo. Nelle conclusioni della decisione, in particolare, viene precisato...

Messa alla prova, il richiedente non è tenuto ad ammettere il fatto

La richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova, non esige l'ammissione del fatto da parte dell'indagato/imputato, ammissione che resta dunque estranea al novero dei requisiti per accedere al beneficio della messa alla prova di cui alla Legge n. 67/2014. Difatti, la qualificazione...