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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Google non è tenuto ad un controllo preventivo e globale sull'attività di clienti

Con la sentenza 2636, del 14 giugno 2013, il Tribunale di Palermo, Sezione proprietà industriale, ha sottolineato che il fornitore di servizi di rete – nel caso espressamente esaminato il portale Google - non è sottoposto all'obbligo di controllo preventivo e globale su tutta l'attività posta in essere dai clienti; lo stesso soggiace esclusivamente ad un dovere di azionarsi, una volta giuntagli la segnalazione dei titolari dei diritti lesi, per disinnescare gli eventuali effetti lamentati....

Società tra avvocati. Allo studio della Commissione Politiche Ue la proposta di togliere l'obbligo del socio italiano

I lavori della commissione Politiche dell'Unione europea del Senato sono attualmente focalizzati sul Disegno di legge europea per il 2013. Tra gli emendamenti presentati da alcuni del relatori del provvedimento medesimo, si segnala la proposta di modifica dell'articolo 35, comma 1 del Decreto legislativo n. 96/2001 ai sensi del quale gli avvocati stabiliti, provenienti da altri paesi Ue, possono essere soci di una società tra avvocati solo quando almeno uno degli altri soci sia in possesso...

Apporto irregolare del bene nel fondo immobiliare. Niente contraddittorio preventivo

I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 15319 del 19 giugno 2013, hanno rigettato il ricorso presentato da alcune società contro la decisione con cui le Commissioni tributarie di merito avevano ritenuto legittimo l'avviso di liquidazione per il recupero della maggiore imposta loro notificato in considerazione dell'apporto di beni in fondi patrimoniali attraverso operazioni commercialmente sospette e conseguente applicazione dell'imposta di registro in misura fissa anziché proporzionale....

Niente condanna per chi affitta un immobile all'immigrato clandestino

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 26457 del 18 giugno 2013, ha escluso che possa essere penalmente sanzionato per sfruttamento dell'immigrazione clandestina il proprietario di un immobile che conceda quest'ultimo in locazione, dietro corrispettivo, ad un immigrato clandestino. Perché possa dirsi integrato il reato di specie – precisa la Corte – è necessario che venga rilevato l'elemento soggettivo del dolo specifico e che sussista, nell'agente, il fine di trarre un profitto...

Divisione della comunione a domanda congiunta con nomina del notaio

Il Decreto legge “fare”, approvato dal Consiglio dei ministri il 15 giugno, interviene a snellire i processi di divisione di beni in comproprietà, attraverso la possibilità, nelle ipotesi in cui ci sia accordo tra i comproprietari sulla necessità di divisione medesima, di attribuire a un notaio nominato dal giudice la delega delle operazioni di divisione della comunione ereditaria o volontaria. La domanda va presentata dalle parti attraverso ricorso congiunto al tribunale competente per...