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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Ricorso in via cautelare per chiedere la revoca del trustee

Il Tribunale delle imprese di Milano, con ordinanza resa il 26 gennaio 2013, ha sottolineato la possibilità che la richiesta di sostituzione del trustee, nell’ambito di un negozio fiduciario, possa essere avanzata anche in via cautelare e nelle forme previste dall’articolo 700 del Codice di procedura civile. Secondo i giudici milanesi, in particolare, l’unico ed eventuale limite da considerare in presenza di un intervento di urgenza è quello costituito dalla possibilità di recare...

Revisione della Geografia giudiziaria. Guardasigilli contrario al rinvio, Parlamento unanime

Il nuovo ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, in audizione il 20 maggio presso la commissione Giustizia della Camera, ha presentato le linee politiche e gli interventi che intende attuare nel corso del suo mandato alla guida del Dicastero. Il programma sarà, altresì, presentato alla commissione Giustizia del Senato il 22 maggio. Nella sua relazione, il Guardasigilli ha sottolineato la necessità di un intervento straordinario, anche sul piano delle risorse, per risolvere il...

Abuso del diritto nell’operazione di cessione di marchi con successivo acquisto dei diritti di sfruttamento

La cessione a terzi di marchi a prezzo ridotto e l'immediato successivo acquisto, verso un corrispettivo annuale di gran lunga maggiore, del mero diritto di sfruttamento parziale, costituisce un abuso del diritto. Detta operazione, infatti, pone in essere un uso distorto di strumenti giuridici idonei ad ottenere un'agevolazione o un risparmio d'imposta, “in difetto di ragioni economicamente apprezzabili che giustifichino l'operazione, diverse dalla mera aspettativa di quei benefici...

Prelazione societaria. La denuntiatio come invito a proporre

Secondo il Tribunale delle imprese di Milano – sentenza n. 5705 del 24 aprile 2013 – nell’ipotesi in cui lo statuto di una società di capitali contenga una clausola di prelazione societaria, la denuntiatio avanzata dal socio che intende alienare, indirizzata agli altri soci, vale come un “invito a proporre”, come a sollecitare, ossia, una proposta contrattuale da parte degli altri soci. Qualora, quindi, la clausola di prelazione non specifichi la natura della denuntiatio, quest’ultima non...

Divieto di reformatio in peius solo sulla pena complessiva o su tutti gli elementi del calcolo?

La Corte di cassazione, con la ordinanza n. 21603 del 20 maggio 2013, ha rimesso alle Sezioni unite penali la questione concernete l’applicazione del divieto di reformatio in peius, nell’ambito di un giudizio di rinvio che concerna il reato continuato. In particolare, la Quarta sezione penale ha chiesto di accertare se il citato divieto, nel caso di impugnazione del solo imputato, riguardi soltanto la pena inflitta, quale risultante delle diverse operazioni di calcolo, “ovvero abbia ad...