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- 15-12-2025: Gratuito patrocinio: Italia condannata dalla CEDU per i ritardi nei pagamenti
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- 15-12-2025: MEF: interessi legali all’1,60% dal 1° gennaio 2026
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- 15-12-2025: Corrispettivi ricarica veicoli elettrici: regole tecniche e modalità di invio dei dati
- 15-12-2025: Credito d’imposta ZES e ZLS: fissate le percentuali definitive
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Michele Siliato
Esperto in diritto del lavoro, relazioni sindacali, contrattualistica e contenzioso amministrativo e del lavoro. Esercita la professione di Consulente del Lavoro in Messina e Roma, assistendo PMI e prestando consulenza per gruppi societari.
Collabora con l'editore Edotto per la redazione di approfondimenti e prontuari in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e contenzioso, e con noti centri studi del settore per la pubblicazione di articoli in materia giuslavoristica.
Relatore in convegni per professionisti ed aziende sulle principali tematiche del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.
Trasferimento del lavoratore
Il potere di trasferire il prestatore di lavoro subordinato rientra appieno nei diritti costituzionalmente garantiti alla libertà di iniziativa economica sancita dall'art. 41. L'ordinamento prevede appositi limiti e modalità di esercizio dell'anzidetto potere organizzativo del datore di lavoro.
Trasformazione a tempo indeterminato e diritto alle retribuzioni
La Corte di Cassazione conferma il precedente indirizzo giurisprudenziale secondo cui, in caso di trasformazione del rapporto a tempo indeterminato, a seguito di impugnazione di contratti a termine succedutisi tra le parti, non spetta il diritto alla retribuzione per gli intervalli non lavorati.
Imposizione fiscale delle somme di cessazione del dipendente residente in Svizzera
In risposta all'interpello 9 ottobre 2020, n. 460, l'Agenzia delle Entrate conferma che l'imposizione fiscale di emolumenti per cessazione del rapporto di lavoro è quella dello Stato in cui viene svolta la prestazione lavorativa.
Recupero contributivo in caso di violazione del minimale
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza 6 ottobre 2020, n. 21479, conferma i precedenti orientamenti giurisprudenziali secondo cui l'imponibile contributivo deve essere calcolato sulle ore normalmente previste dalla contrattazione collettiva leader, rimanendo vani eventuali accordi di riduzione o sospensione della prestazione lavorativa intervenuti tra le parti del rapporto di lavoro.
Integrazioni salariali Covid-19, ulteriori indicazioni INPS
Facendo seguito al Messaggio INPS 21 agosto 2020, n. 3131, l'Istituto previdenziale ha fornito ulteriori istruzioni relative al nuovo impianto normativo introdotto dall'art. 1 del Decreto Agosto in materia di ammortizzatori sociali connessi all'emergenza epidemiologica da Covid-19.