Diritto Penale

Omicidio colposo a carico di chi parcheggia male causando il sinistro mortale

03/12/2010 Solo l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione ha salvato un automobilista dalla condanna penale per omicidio colposo in una vicenda in cui un motociclista era rimasto vittima di un incidente mortale in conseguenza dell'apertura di uno sportello della macchina dell'imputato, parcheggiata in strada in seconda fila. La Corte di Cassazione, con sentenza n. 42498 del 2 dicembre, ha dovuto quindi annullare, senza rinvio, la decisione dei giudici di merito, giudicata immune da vizi...
Diritto PenaleDiritto

Le sanzioni interdittive del Decreto 231 anche nei casi di corruzione internazionale

02/12/2010 Ribaltata dalla Cassazione – sentenza n. 42701 del 1° dicembre scorso – la decisione con cui il Tribunale di Milano aveva respinto la richiesta avanzata dal Pm di applicazione della misura interdittiva del blocco dei contratti in essere tra Eni e Saipem ed una compagnia petrolifera della Nigeria sulla base della normativa contenuta nel Decreto 231 per presunta corruzione internazionale. Secondo i giudici di legittimità, il richiamo contenuto nell'articolo 25 del decreto 231 circa...
DirittoDiritto PenaleDiritto Commerciale

Pene detentive non superiori ad un anno presso il domicilio: Legge pubblicata in G.U.

02/12/2010 E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1° dicembre 2010, la Legge n. 199 del 26 novembre scorso contenente “Disposizioni relative all'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori ad un anno”. Il provvedimento entrerà in vigore il prossimo 16 dicembre e consentirà ai detenuti che devono scontare meno di un anno di pena di trascorrere il periodo residuo agli arresti domiciliari o in luogo pubblico o privato di cura, assistenza o accoglienza.
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Penale

Confisca per equivalente in caso di compensazione inesistente

01/12/2010 Con sentenza n. 42462 del 30 novembre 2010, la Cassazione, Terza sezione penale, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano disposto la confisca per equivalente nei confronti dei beni di una Srl nell'ambito di un procedimento penale instaurato per asserita compensazione di un credito Iva inesistente. Per la Suprema corte “l'estensione della applicazione della confisca per equivalente a reati, quali quelli tributari, nei quali non sussiste il prezzo del reato, deve...
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Sì alla confisca del bene non più in comunione ma ancora strumentale all'impresa

30/11/2010 Per la Corte di cassazione – sentenza n. 42182 del 29 novembre 2010 – allo scioglimento della comunione legale de residuo ex articolo 178 del Codice civile, il bene che residui al momento della richiesta di scioglimento non deve necessariamente fare più parte dei beni strumentali all'esercizio dell'impresa né essere utilizzato a tale scopo, “venendo altrimenti violata, mediante una cessazione fittizia o meramente formale della comunione, la ratio dell'istituto”. Ne discende la legittimità...
Diritto PenaleDirittoDiritto Civile

OK all'avviso dell'udienza di convalida via fax

30/11/2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 42155 depositata lo scorso 29 novembre 2010, ha respinto il ricorso presentato da un uomo, imputato in un procedimento penale, nei cui confronti il Gip aveva convalidato l'arresto avvisando uno dei codifensori via fax e solo un'ora prima della fissazione dell'udienza di convalida della misura cautelare. L'imputato lamentava che, nella specie, le modalità con cui era stato comunicato l'avviso al difensore costituissero una violazione di legge in quanto...
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I profitti derivanti dallo sfruttamento della prostituzione sono imponibili

30/11/2010 Tra le categorie dei redditi tassabili devono ricomprendersi anche i proventi derivanti da fatti, atti o attività qualificabili come illecito civile, penale o amministrativo, cosicché risponde del reato di cui all’articolo 5 Decreto legislativo n. 74/2000 chi, al fine di evadere le imposte sui redditi, non dichiari i proventi derivanti dall’attività illecita di sfruttamento della prostituzione. E' quanto statuito dai giudici di Cassazione, Terza sezione penale, nel testo della decisione n....
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Bancarotta: testimonianze ko se i movimenti bancari risultano fittizi

29/11/2010 Secondo la sentenza n. 40809 del 2010 della prima sezione penale della Corte di cassazione, va confermata la condanna di un imprenditore per bancarotta documentale qualora questo tenga una doppia contabilità, emetta fatture per operazioni inesistenti, ricorra frequentemente a giroconti e storni. Già in sede di merito i giudici aveva accertato la tenuta altamente irregolare di libri contabili, tanto da non riuscire a ricostruire il patrimonio ed i movimenti bancari della...
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Appropriazione indebita in caso di arbitraria ritenzione di somme per compensare un proprio credito né certo né esigibile

29/11/2010 Con sentenza n. 40525 del 2010, la Cassazione ha confermato la condanna per appropriazione indebita impartita dai giudici dei gradi precedenti nei confronti di un agente di assicurazione che aveva trattenuto per sè un'elevata somma spettante alla Compagnia di assicurazione rivendicando un proprio diritto di credito, né certo né esigibile, nei confronti di quest'ultima. In particolare, l'imputato sosteneva di aver trattenuto il denaro in buona fede, nella convinzione di esercitare un proprio...
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Escluso il peculato per le spese di modesta entità

26/11/2010 La Corte di cassazione, con sentenza 41709 del 2010, ha escluso che possa integrare reato l'utilizzo, da parte del pubblico dipendente, del telefonino di servizio o della connessione ad internet in ufficio per motivi privati nel caso in cui le spese risultino molto contenute. In particolare, è stata confermata la decisione con cui i giudici di merito avevano disposto il non luogo a procedere nei confronti di un dirigente del Comune di Stresa, indagato per peculato e abuso d'ufficio in quanto...
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