Lo sai che...
Il demansionamento è sottoposto al controllo degli ispettori
16/05/2014 Nel caso in cui venga rilevato un effettivo demansionamento di un lavoratore, il personale ispettivo può adottare i provvedimenti di disposizione e di diffida accertativa, rispettivamente preordinati a consentire il reintegro del predetto lavoratore nella posizione professionale originaria e a liquidare in favore di costui l’eventuale credito patrimoniale scaturente dall’inadempimento del datore di lavoro.
È condotta infedele distrarre il patrimonio e conseguire la CIG in deroga
05/05/2014 L’amministratore di più imprese tra di loro collegate non può utilizzare i fondi di una per potenziare il patrimonio dell’altra, causare di fatto una crisi aziendale e chiedere di conseguenza il decreto di CIG in deroga.
Per gli illeciti commessi dall’amministratore di fatto risponde il prestanome?
24/04/2014 L’amministratore di fatto risponde in prima persona per gli illeciti da egli stesso commessi. In caso di illeciti penali, il prestanome risponde invece qualora venga accertata l’eventuale rappresentazione consapevole che egli ha circa l’agire illecito dell’amministratore di fatto. In caso di illeciti amministrativi o di quelli puniti con la mera colpa come le contravvenzioni, occorrerà verificare se l’inerzia del prestanome risulti o meno contrassegnata da negligenza nell’esercizio dei poteri di vigilanza e controllo.
Se il lavoratore è eterodiretto, il tempo di viaggio è orario di lavoro
18/04/2014 L’intero tragitto di percorrenza per raggiungere le località di lavoro diverse dalla sede ordinaria di servizio viene conteggiato come orario di lavoro quando costituisce operazione, propedeutica, accessoria e strumentale all’attività e correlativamente risulti di carattere strettamente necessario, obbligatorio e funzionale alla prestazione medesima, la quale deve essere complessivamente eterodiretta dal datore di lavoro.
Il committente è responsabile anche se ha nominato il coordinatore per la sicurezza
11/04/2014 Nel caso in cui l’infortunio del lavoratore edile non è causato da un comportamento totalmente anomalo da parte di costui, il committente potrebbe incorrere in responsabilità se una volta nominati i coordinatori per la sicurezza abbia omesso di verificare lo svolgimento delle incombenze a costoro assegnate.
Delega di funzioni e responsabilità del datore di lavoro
04/04/2014 In materia prevenzionistica è possibile che il datore di lavoro deleghi alcune funzioni anche a un professionista non facente parte dell’organico aziendale. Ma, ad esempio, nel caso di mancata sottoposizione dei dipendenti a visita medica periodica, anche in presenza di delega valida, il delegante risponderà in concorso con il delegato per la contravvenzione accertata dall’organo ispettivo.
È applicabile la maxisanzione per il lavoro occasionale accessorio non preventivamente comunicato all’INPS?
28/03/2014 Il principio di effettività è fondamentale anche per prevedere gli effetti derivanti dalla mancata preventiva comunicazione all’INPS di un lavoratore occasionale accessorio: differenti saranno le conseguenze a cui andrà incontro il committente, laddove il voucherista venga inquadrato nella macro-area autonoma o in quella subordinata.
È possibile impiegare lavoratori autonomi occasionali per lavori edili?
21/03/2014 Il committente può affidare lavori edili a lavoratori autonomi occasionali dovendo unicamente adempiere agli obblighi di cui all’art. 21 del T.U. n. 81/2008. Non potrà quindi richiedere a costoro la consegna del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e del DURC, così come previsto dagli artt. 26 e 90 del T.U. n. 81 cit., in quanto tali disposizioni risultano inapplicabili nei confronti di lavoratori per i quali non è richiesta l’iscrizione alla Camera di Commercio, né il possesso del DURC.
Gli ispettori possono irrogare le sanzioni per le violazioni sui tempi di guida?
14/03/2014 Pur non essendoci in materia una specifica previsione normativa, dal combinato disposto di un complesso di norme finalizzate a garantire la tutela psicofisica dei lavoratori addetti alla guida di mezzi di trasporto su strada risulta che gli ispettori del lavoro rientrano nel novero dei soggetti a cui è riconosciuta la competenza ad accertare e irrogare sanzioni per la violazioni del REG. CE 561/2006 sui tempi di guida e di riposo.