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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Aperture sul muro condominiale come uso indebito della cosa comune

Le aperture praticate dal condomino nel muro comune, per mettere in collegamento locali di sua proprietà poste nell'edifico condominiale, con altro immobile estraneo al condominio, costituiscono un uso indebito della cosa comune. Queste aperture, infatti, alterano la destinazione del muro ed incidono sulla sua funzione di recinzione, potendo, inoltre, dar luogo ad una servitù di passaggio a carico della proprietà condominiale. E' quanto affermato dai giudici di Cassazione nel testo...

Concorso notai 2010. Pubblicato l'avviso di nomina

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami – n. 44 del 6 giugno 2014 l'avviso relativo alla pubblicazione del decreto di nomina del concorso a 200 posti di notaio indetto con d.d. 27 dicembre 2010.

Esigenze cautelari e valutazione del giudice

I caratteri di specificità, concretezza e attualità delle esigenze cautelari rappresentano elementi di valutazione ineludibili del giudice, tenuto a considerare tali elementi al di fori di ogni automatismo presuntivo o inferenziale non aderente al caso concreto ed elusivo dei parametri di adeguatezza e proporzionalità di ogni misura cautelare. Ne consegue che, in relazione all'articolo 274, lettera c) Codice di procedura penale, l'apprezzamento del pericolo di commissione di reati di stessa...

Accertamento sintetico. Al contribuente la prova che il reddito presunto non esiste

E' legittimo l'accertamento fondato sui fattori-indice della capacità contributiva provenienti da parametri e calcoli statistici qualificati. Resta, in questo caso, a carico del contribuente, posto nella condizione di difendersi dalla contestazione dell'esistenza di quei fattori, l'onere di dimostrare che il reddito presunto non esiste o esiste in misura inferiore. E' quanto ricordato dalla Cassazione con la sentenza n. 12745 del 6 giugno 2014.

Censurato il notaio che omette le visure

Con la sentenza n. 12797 del 6 giugno 2014, la Corte di cassazione ha confermato la sanzione della censura che era stata impartita ad un notaio per aver rogato un atto di compravendita di abitazione con annesso appezzamento di terreno nel quale parte venditrice dichiarava che il fabbricato era costruito in apoca anteriore al 1967, e ciò quando sia il precedente titolo di provenienza espressamente richiamato nell'atto contestato sia quello ad esso anteriore avevano avuto ad oggetto solo un...