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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Domiciliari per il commercialista che suggerisce fatture false

Con sentenza n. 23522 del 5 giugno 2014, la Cassazione ha confermato la misura degli arresti domiciliari disposta dal Gip nei confronti di un commercialista coinvolto in un'indagine per frode fiscale. In particolare, il professionista era accusato di aver sistematicamente impartito a diversi clienti direttive relative all'emissione di fatture per operazioni inesistenti. Rilievo di pericolosità sociale Anche il Tribunale del riesame aveva respinto l'impugnazione del commercialista...

Rescissione del contratto, situazione di difficoltà come stato di bisogno

In materia di rescissione del contratto per lesione, il requisito dello stato di bisogno, richiesto dall'articolo 1448 del Codice civile, non va necessariamente inteso come assoluta indigenza. E', infatti, sufficiente ad integrare lo stato di bisogno anche una contingente situazione di difficoltà economica, per carenza di liquidità, tale da non consentire di far fronte ad impegni di pagamento con mezzi normali e da incidere sulla libera determinazione a contrarre. Valutazione del giudice...

No all'impugnazione dell'assoluzione perché il fatto non sussiste

Qualora venga pronunciata assoluzione perché il fatto non sussiste ai sensi dell'articolo 530 2° comma del Cpp, in quanto il giudice abbia ritenuto insufficienti le prove, viene meno qualunque apprezzabile interesse dell'imputato al conseguimento di una più favorevole sentenza. Ed infatti, la conclusiva statuizione in essa contenuta non può essere modificata, quale che sia il giudizio esprimibile sulla prova della responsabilità dell'accusato. E' quanto ricordato dalla Cassazione, con...

Sovraffollamento carceri, il Consiglio d'europa apprezza lo sforzo dell'Italia

Una nota del 5 giugno 2014 proveniente da Strasburgo, precisamente dal Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa, contiene rallegramenti nei confronti del nostro Paese per le misure recentemente adottate dal Governo italiano al fine di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. La notizia è di particolare rilievo dato che al Consiglio era stata sottoposto l'esame relativo allo stato di attuazione della sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo...

Messa alla prova retroattiva

Secondo il Tribunale di Torino – ordinanza del 21 maggio 2014 – l'istituto della messa alla prova deve essere considerato di portata retroattiva nonché applicabile ai processi in corso. Qualora, inoltre, si stia procedendo, nei confronti di un imputato, per diversi reati considerati cumulativamente quando per alcuni di essi potrebbe essere applicato il beneficio della messa alla prova “si ritiene sia diritto dell'imputato quello di vedere estinto uno dei reati a lui...