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Michele Siliato

Esperto in diritto del lavoro, relazioni sindacali, contrattualistica e contenzioso amministrativo e del lavoro. Esercita la professione di Consulente del Lavoro in Messina e Roma, assistendo PMI e prestando consulenza per gruppi societari.

Collabora con l'editore Edotto per la redazione di approfondimenti e prontuari in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e contenzioso, e con noti centri studi del settore per la pubblicazione di articoli in materia giuslavoristica.

Relatore in convegni per professionisti ed aziende sulle principali tematiche del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.


Trattamento integrativo in busta paga, come si applica nel 2024

La riforma fiscale lascia sostanzialmente immutate le condizioni per la corresponsione del trattamento integrativo, in busta paga, nel 2024. Quando spetta e quali operazioni vanno effettuate dal datore di lavoro per la corretta verifica di spettanza?


TFR, indice di rivalutazione di gennaio 2024

L'ISTAT stabilisce in 119,3 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati riferito al mese di gennaio 2024 ed utile alla determinazione della rivalutazione del TFR.


Email dei dipendenti: nuovi adempimenti privacy per il datore di lavoro

Il Garante privacy ha rilevato che alcuni servizi informatici per la gestione delle email in cloud sono impostati per raccogliere, in modo generalizzato, i metadati degli account in uso ai dipendenti. Quali misure vanno adottate dal datore di lavoro?


Detassazione dei premi di risultato: in aumento i contratti di produttività

Il dimezzamento dell’imposta sostitutiva sui premi di risultato incentiva la sottoscrizione degli accordi sulla produttività. Risultano sempre di più i contratti di produttività depositati e attivi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. 


Certificazione Unica 2024 tra novità e conferme. Infografica per gli sportivi

Entro il 18 marzo 2024 i sostituti d’imposta devono trasmettere la Certificazione unica 2024 per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo e redditi diversi corrisposti nel periodo d’imposta 2023. Cosa cambia