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Michele Siliato

Esperto in diritto del lavoro, relazioni sindacali, contrattualistica e contenzioso amministrativo e del lavoro. Esercita la professione di Consulente del Lavoro in Messina e Roma, assistendo PMI e prestando consulenza per gruppi societari.

Collabora con l'editore Edotto per la redazione di approfondimenti e prontuari in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e contenzioso, e con noti centri studi del settore per la pubblicazione di articoli in materia giuslavoristica.

Relatore in convegni per professionisti ed aziende sulle principali tematiche del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.


Dimissioni per fatti concludenti: stop alla NASpI

Via libera alle dimissioni per fatti concludenti derivanti da assenze ingiustificate del lavoratore. La novità, contenuta nell’art. 19 del Collegato lavoro, punta ad arginare il fenomeno delle assenze strategiche per accedere alla NASpI. Cosa cambia?


Conguaglio di fine anno: le regole del periodo d’imposta 2024

Entro il 28 febbraio 2025 il sostituto d’imposta deve effettuare il conguaglio fiscale tra ritenute su redditi di lavoro dipendente e assimilati 2024 e imposta effettivamente dovuta. Primo passaggio: determinare l’imposta lorda. Quali sono gli altri?


Esonero contributivo per percettori di ADI e SFL

Operativo l’esonero contributivo per l’assunzione, dal 1° gennaio 2024, a tempo determinato e indeterminato, di beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro. L’esonero è riconosciuto anche per le trasformazioni.


Riduzione contributiva in edilizia: quanto si risparmia sul costo del lavoro

Il Ministero del lavoro ha confermato, per l’anno 2024, la riduzione contributiva in edilizia nella misura dell’11,50%. L'INPS ha comunicato ai datori di lavoro come e quando inviare le domande e i codici a conguaglio da riportare nel flusso Uniemens


Al via i calcoli per l’acconto sull’imposta sulle rivalutazioni del TFR

Entro il 16 dicembre 2024 i datori di lavoro devono versare l'acconto dell'imposta sostitutiva del 17% sulla rivalutazione del trattamento di fine rapporto (TFR) accantonato al 31 dicembre 2023. Per calcolare l'acconto si può scegliere tra due metodi