redattore profile

Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


CdM. Approvata l’Aua per snellire gli adempimenti in materia ambientale

Dopo un percorso piuttosto complesso, durato oltre sei mesi, il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il regolamento che disciplina l’Autorizzazione unica ambientale (AUA) e la semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia ambientale per le imprese e gli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale (in attuazione della Legge n. 35/2012 “Semplifica Italia”). Si tratta di un notevole passo in avanti per le imprese in un’ottica di semplificazione...

Pubblicate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei modelli di dichiarazione 2013

Con 4 provvedimenti datati 15 febbraio 2013, l’Agenzia delle Entrate rende note le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nei modelli di dichiarazione 2013, relativi all’anno d’imposta 2012. Si ricorda che i modelli di dichiarazione in oggetto (770/2013 Semplificato, 770/2013 Ordinario, Unico 2013-ENC e Unico 2013-SC) sono stati approvati in via definitiva con altrettanti provvedimenti agenziali del mese di gennaio e sono stati pubblicati nella sezione Modelli...

Circolare di studio del 15/02/2013

INDICE DELLA CIRCOLARE:- Online le specifiche tecniche per la dichiarazione Iva - Al via il ritocco degli studi - Tobin Tax, la bozza del decreto sul sito del Mef - Emittenti carte di credito, comunicazione spesometro prorogata - Con Unico 2013, tutti online i modelli definitivi di dichiarazione - Bollo virtuale, dichiarazione al 31 marzo - Per l’Iva di gruppo non basta il comportamento concludente - Antiriciclaggio. Nuovi indicatori di anomalia per la segnalazione di operazioni sospette - Sisma Emilia, per i prestiti delle banche ammessa anche la cessione del credito - È dovuto il diritto di importo più elevato per le domande presentate con lo stesso atto - Artigiani e commercianti: inviati dall’Inps i modelli per la quarta emissione 2012 - Calcolo Irap con valori di bilancio. Comunicazione alle Entrate entro il 1° marzo - Startup innovative, per le società già costituite Registro con termine non perentorio - Trasmissione dei dati Iva entro la fine di febbraio - Approvate le specifiche tecniche per i modelli Irap e Cnm - ADEMPIMENTI E SCADENZE: 4 marzo 2013 - GUIDA PRATICA: CUD 2013. Scadenza 28 febbraio: le novità del modello

Sì alla critica al datore di lavoro se costruttiva e nel rispetto della verità oggettiva

La Corte d’Appello di Roma, con la sentenza n. 9631 del 12 dicembre 2012, annullando le sanzioni disciplinari che un’azienda aveva applicato nei confronti di un proprio dipendente giornalista, accusato di aver denigrato l’operato aziendale anche in violazione della normativa interna, ribalta la decisione di primo grado e riconosce il diritto di critica di un lavoratore nei confronti del proprio datore di lavoro. Per i giudici romani le sanzioni disciplinari sono da annullare per due motivi....

Controlli sui pc dei dipendenti? Solo con dignità e correttezza

Il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento n. 307 del 18 ottobre 2012, analizza il ricorso presentato da un lavoratore che, dopo aver ricevuto una contestazione disciplinare, è stato licenziato senza preavviso a causa di una verifica effettuata sul pc datogli in dotazione dalla società, dal quale sarebbe emersa "un'attività in palese concorrenza con l'azienda" stessa. Il Garante a tutela della privacy del dipendente ha accolto il ricorso, stabilendo che la società non...