Diritto Penale

L'indennizzo riconosciuto deve essere correlato a quanto richiesto

08/04/2010 Nel giudizio promosso per il risarcimento da ingiusta detenzione, il giudice non può liquidare un indennizzo quantitativamente più alto rispetto a quello richiesto dal ricorrente; deve esservi, cioè, correlazione fra il chiesto e il pronunciato. E' quanto ricordato dai giudici di legittimità nel testo della sentenza n. 12902 del 7 aprile 2010 con la quale è stata ribaltata una decisione della Corte di appello di Lecce che aveva riconosciuto in favore di un uomo, accusato di reati di mafia, un...
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Responsabilità penale in caso di ustioni da trattamenti estetici

08/04/2010 La Corte di cassazione, Quarta sezione penale, con sentenza n. 13069 del 2010, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato, per lesioni colpose, i responsabili di un centro estetico dopo che, nel corso di un trattamento di depilazione, erano derivate delle bruciature ad una cliente. I giudici di legittimità, in particolare, hanno ritenuto i due imputati colpevoli per mancato controllo diretto a verificare che gli operatori del centro adottassero le ordinarie...
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Ambiente più tutelato dai Paesi europei

06/04/2010 Nell’ultimo anno i Paesi dell’Unione europea hanno prestato più attenzione alla soluzione dei problemi in materia ambientale. Nel 2009, infatti, si è registrata una leggera flessione nelle procedure aperte dalle Commissione Ue in materia di diritto ambientale passando da 481 a 451. Tra i Paesi che hanno tenuto un comportamento ambientale più corretto c’è anche l’Italia verso la quale sono state ritirate 10 procedure d’infrazione (da 45 a 35); ma uno sforzo deve ancora essere fatto visto che...
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Appello con rito abbreviato: la lettura del dispositivo non è necessaria in udienza

03/04/2010 Per la Cassazione, Sezioni unite penali - sentenza n. 12822 del 2 aprile scorso - in caso di procedimento di appello giudicato con il rito abbreviato, la mancata lettura del dispositivo in udienza camerale non comporta la nullità della sentenza. Nell'ipotesi di rito camerale del giudizio abbreviato di appello – si legge nel testo della decisione - non essendovi pubblicità dell'udienza, la presenza delle parti è eventuale e non necessaria; ne consegue la non obbligatorietà della lettura del...
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Niente custodia cautelare per il parcheggiatore abusivo

03/04/2010 La Cassazione, Seconda sezione penale, con sentenza n. 12762 del 2010, ha accolto il ricorso presentato da un uomo, parcheggiatore abusivo, avverso l'ordinanza con cui era stata disposta, nei suoi confronti, la custodia cautelare in carcere in quanto era indagato per tentata estorsione per aver richiesto ad un automobilista un contributo pecuniario per il servizio svolto in un parcheggio non regolamentato. Secondo i giudici di legittimità, era da ritenere pacifico che l'uomo offrisse “un...
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Ok alla convalida del gip incompetente se gli atti vengono poi trasmessi al giudice effettivo

03/04/2010 Le Sezioni unite di Cassazione, con sentenza n. 12823 del 2 aprile 2010, hanno statuito la legittimità del provvedimento di convalida della misura cautelare del fermo anche se emessa da un Gip territorialmente incompetente sempre che, entro 20 giorni dalla convalida, il fascicolo passi al giudice territorialmente competente che, a sua volta, convalidi la misura. Nella vicenda in esame, il Gip del Tribunale di Genova, dopo aver convalidato una misura cautelare disposta dal Pm del Tribunale di...
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Confermata la condanna anche se la vittima dei maltrattamenti riprende la convivenza

01/04/2010 La Cassazione, con sentenza n. 12621 del 31 marzo 2010, ha confermato la decisione di condanna per maltrattamenti in capo ad un uomo che, per gelosia ossessiva, aveva picchiato in numerosissime occasioni la ex compagna. L'imputato aveva adito la Corte di legittimità al fine di vedersi riconoscere la scriminante prevista dall'articolo 50 del Codice penale, per consenso dell'avente diritto, sul presupposto che la compagna, dopo aver interrotto inizialmente la convivenza, l'aveva poi coscientemente...
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Know how: indagine con sequestro

01/04/2010 La Corte di legittimità, con sentenza n. 11965 depositata lo scorso 26 marzo, ha confermato l'applicazione della misura cautelare del sequestro nei confronti del computer, dei supporti informatici e delle fatture riferibili ad un dipendente di azienda, indagato del reato di rivelazione di segreti scientifici o industriali. Per la Cassazione, costituisce, infatti, oggetto della tutela prevista dall'articolo 623 del Codice penale anche il cosiddetto “know how” aziendale, che mira alla...
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Rischia una condanna il padre che sottrae il figlio per evitargli un intervento

01/04/2010 Con sentenza n. 12615 del 31 marzo, la Cassazione, Sesta sezione penale, ha annullato, con rinvio, una decisione di assoluzione dal reato di sottrazione di minore, pronunciata dai giudici di merito nei confronti di un uomo che aveva portato via il figlio alla ex compagna, sull'assunto di volergli evitare un intervento chirurgico. Il Tribunale di prima istanza e la Corte d'appello di Bologna avevano rilevato la mancanza della piena prova circa l'infondatezza delle giustificazioni addotte dalla...
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Patteggiamento: necessario accordo anche sulla confisca

01/04/2010 La Sesta sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 12508 del 30 marzo scorso, ha annullato una decisione di condanna conseguente a patteggiamento tra le cui previsioni era stata disposta, in assenza di qualsiasi argomentazione, la confisca di beni. I giudici di Cassazione, nel sottolineare come, in realtà, il giudice deve sempre spiegare perché i beni sequestrati vadano sottoposti alla misura cautelare, e ciò anche nel caso di confisca obbligatoria, hanno altresì precisato che, in caso...
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