21/01/2009
E' stato presentato, in Commissione Giustizia del Senato, un emendamento al disegno di legge antiusura che introduce una procedura di insolvenza anche per le famiglie e per i piccoli imprenditori. Si prevede, in particolare, la possibilità di presentazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti da parte del debitore che non sia più in grado di far fronte con regolarità alle proprie obbligazioni. Il debitore non deve essere soggetto al fallimento, deve comunque percepire un reddito, non...
21/01/2009
La Cassazione, con sentenza 2071 del 20 gennaio 2009, ha rilevato una responsabilità penale nella condotta di un amministratore di una finanziaria che emetteva warrants assicurando ai clienti il valore dell'obbligazione più gli interessi. Attraverso questo sistema, infatti, l'attività dell'amministratore si trasformava in una vera e propria raccolta di risparmio, riservata però alle banche. L'emissione dei warrants - precisano i giudici di legittimità - “consentiva un accesso diretto alle...
21/01/2009
Con una sentenza del 2007, la n. 13076, la Cassazione ha precisato che, in tema di locazione, il contratto non diviene invalido per la mancata autorizzazione ai lavori necessari per destinare l'immobile all'uso previsto se tale condizione era nota alla medesima parte contraente che ne assumeva il relativo onere al momento di concludere il contratto; in questi casi il conduttore dovrà comunque pagare il canone pattuito. Nel dettaglio, i giudici di legittimità hanno escluso la mala fede del...
20/01/2009
Il Tar della Campania, con la sentenza 4457/2008, ha riconosciuto il diritto al risarcimento ad una docente che non aveva ottenuto un incarico di supplenza perché la scuola gli aveva preferito una collega senza titolo. La scuola, infatti, non si era accorta che l'insegnante assunta al posto della ricorrente non aveva presentato la domanda per essere inclusa nella graduatoria d'istituto. Quest'ultima si era anche giovata del punteggio di servizio illegittimamente accumulato. La ricorrente aveva,...
20/01/2009
Con sentenza n. 3840 del 2008, il Tar del Veneto ha ribadito il principio secondo cui il candidato di concorso ha diritto ad accedere ai documenti e ai verbali del candidato che lo precede in graduatoria. La fattispecie esaminata riguardava una candidata a dirigente scolastico che aveva chiesto, invano, di rimanere in servizio nella stessa sede dove aveva lavorato come preside incaricata fino all'immissione in ruolo. L'ufficio scolastico regionale aveva assegnato quella sede ad un altro...
20/01/2009
Il Garante della Privacy ha sancito l'illegittimità dell'operato di un investigatore privato che, senza informare o chiedere il consenso dell'interessato, aveva effettuato test genetici su un mozzicone di sigaretta raccolto da terra. L'uso dei dati genetici per finalità probatorie in sede giudiziaria – spiega l'Autority – riguarda unicamente i dati genetici dei quali sia già stato effettuato lecitamente un trattamento per fini di diagnosi, di prevenzione o terapia.
19/01/2009
Ai sensi del provvedimento privacy del 27 novembre 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24 dicembre scorso, da sabato prossimo tutti i titolari di trattamenti privacy - sia pubblici che privati (ad eccezione di quelli che operano in ambito giudiziario e di forze di polizia) - che presuppongono la designazione dell'amministratore di sistema, dovranno procedere ad un'accurata valutazione delle caratteristiche di esperienza, capacità e affidabilità dei candidati; il soggetto...
19/01/2009
Il Giudice di pace di Verona, con sentenza del 2 gennaio 2009, ha riconosciuto l'esistenza di un diritto al risarcimento per il pregiudizio esistenziale subito dai genitori di due bimbe che, durante la permanenza in un villaggio turistico in Grecia, avevano contratto il virus della salmonella. Detta pronuncia non si allinea alla recente interpretazione della Cassazione a Sezioni unite (n. 26972 del 2008) che prevede la cancellazione del danno esistenziale.
19/01/2009
Se, in un sinistro stradale, il conducente di un'auto subisce lesioni a seguito di due tamponamenti senza che sia possibile individuare le lesioni provocate dall'uno e dall'altro, non può ritenersi operante il principio di solidarietà ma il danno alla persona va liquidato secondo i criteri equitativi in ragione della metà. E' quanto statuito dalla Corte di appello di Firenze con sentenza n. 1037 del 2008.
19/01/2009
Per la Corte d'appello di Roma (sentenza n. 2276/08), l'ordine di vendita parziale di un pacchetto di titoli di cui il cliente aveva chiesto il trasferimento presso altra banca non costituisce, senza espressa menzione, revoca dell'ordine di trasferimento ma espressione della libertà di operare sul mercato del cliente anche durante il termine concesso dalle norme contrattuali alla banca per effettuare il trasferimento.