17/06/2006
Per determinare il numero dei neoassunti agevolabili ai fini Irap non è chiaro se debba tenersi conto delle cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato diversi da quelli per i quali si intende fruire della deduzione, in quanto sarebbe “illogico, da un lato, negare l’agevolazione in presenza di un numero di cessazioni maggiore o uguale a quello delle assunzioni e, dall’altro, riconoscere il beneficio in questione per tutte le nuove assunzioni allorché il numero delle assunzioni stesse...
16/06/2006
L’operazione di rivalutazione delle aree edificabili – circolare 18/E, ampiamente dibattuta nelle pagine di Edicola di questa settimana – impone che le aree posseggano certe caratteristiche, ovvero:
- risultino “fabbricabili” sulla base di un piano regolatore generale approvato entro la data di chiusura del bilancio d’esercizio in corso al 31 dicembre 2004;
- non siano state edificate entro la data di chiusura del bilancio 2004 e di quello dell’esercizio successivo (a tal...
16/06/2006
La Cassazione, con la sentenza 10003 del 28 aprile 2006, ha stabilito che la dichiarazione integrativa (ex articolo 34 della legge 413) “del coniuge coinvolto nella gestione di un’azienda coniugale esplica efficacia nei confronti del solo soggetto dichiarante”, conseguentemente il Fisco può rettificare il reddito di partecipazione dell’altro coniuge. L’assunto della sentenza vale non solo per i coniugi ma anche per i soci di una società e l'attività di accertamento non è impedita neanche in...
16/06/2006
E’ elusiva la scissione totale di una società immobiliare non sorretta da strategie imprenditoriali o esigenze organizzative. A maggior ragione se la base azionaria è formata da soggetti legati da vincoli di parentela. In tal caso, l’operazione potrebbe, infatti, realizzare uno scioglimento societario con relativa assegnazione ai soci del patrimonio immobiliare, configurandosi dunque come uno strumento più calzante sul piano giuridico, ma fiscalmente più oneroso. Su queste motivazioni si fonda...
16/06/2006
La Suprema corte di cassazione, con la sentenza n. 9334 del 20 aprile 2006, considerando infondate le tesi del Fisco espresse nella circolare 326 del 1997, ha stabilito che non c’è necessità che l’azienda abbia fatto l’offerta ad una pluralità di dipendenti per l’applicazione della tassazione agevolata sulle somme corrisposte ai lavoratori per incentivarne l’esodo (ex articolo 17, comma 4-bis del Dpr 917/86). La Suprema corte ricorda, che si era già espressa in tal senso, affermando: “con...
16/06/2006
In sede di compilazione del modello Unico 2006, le imprese in contabilità ordinaria, anche per opzione (tra cui le società di capitali), sono tenute a considerare che la non congruità comporta l’accertamento da studi di settore con la regola del “2 su 3”. Viceversa, le imprese in contabilità semplificata devono rammentare che la mancata congruità alle risultanze di Gerico genera l’accertamento da studi indipendentemente dal passato, mentre i professionisti hanno un anno di “dispensa” per via...
16/06/2006
Le semplificazioni operative che la circolare delle Finanze n. 21 contiene non sono facilmente gestibili ai fini della scadenza degli acconti dovuti dalle imprese che optano per l’applicazione del regime del dividend washing, poiché impongono adeguamenti procedurali che richiedono tempi tecnici per nulla brevi, che quindi mal si conciliano con l’imminenza dei tempi.
Una specificazione agenziale che l’Autore pone in evidenza riguarda il monitoraggio in 36 mesi, che vale non esclusivamente...
15/06/2006
Il sottosegretario all’Economia, Grandi, ha chiarito alla commissione Finanze della Camera, in risposta ad un’interrogazione parlamentare, che l’acconto Irap da versare il 20 giugno prossimo, per le sei Regioni che hanno superato il tetto della spesa sanitaria, si deve effettuare in ragione dell’aliquota massima contemplata dalla legge, il che porta tutte le aliquote al 5,25%. Quindi, ciò vale anche per le aziende che dovessero essere tenute a versare, in base alle disposizioni regionali,...
15/06/2006
La circolare 18/E, chiarendo un aspetto incerto della relativa norma, amplia l’ambito applicativo della rivalutazione dei beni d’impresa: in ipotesi di conferimenti d’azienda privi di effetti fiscalmente rilevanti (neutrali) eseguiti nel 2005, chi riceve l’azienda può optare per l’operazione di rivalutazione dei beni che nell’esercizio precedente risultavano nel bilancio di chi quell’impresa ha ceduto. Questo perchè, sottolinea il documento di prassi, l’articolo 176, comma 4, del Tuir - secondo...
15/06/2006
La circolare delle Entrate numero 21 di ieri precisa alle società tenute ad applicare la nuova disciplina antielusiva sul dividend washing al calcolo degli acconti da corrispondere entro il 20 giugno (articolo 109, comma 3 bis, del Tuir) che la norma - che decorre dalle cessioni effettuate nell’esercizio 2006 - s’applica anche alle cessioni di titoli acquistati da controparti estranee al gruppo, nonché a quelle di titoli negoziati in mercati regolamentati, e colpisce anche i dividendi percepiti...