23/02/2008
Il coefficiente per rivalutare le quote di Tfr accantonate al 31 dicembre 2007 è pari, a gennaio, a 0,352618. Per calcolare il coeffiiciente di rivalutazione del tfr, o delle anticipazioni, si prende in considerazione l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati diffuso ogni mese dall’Istat. A gennaio il tasso in questione è pari a 0,125. In caso di corresponsione di un’anticipazione del Tfr, il tasso di rivalutazione si applica sull’intero imposto accantonato fino al...
23/02/2008
Anche in occasione del “Forum lavoro 2008”, l’Inps ha difeso la sua posizione sulla doppia iscrizione e contribuzione presso la gestione separata e la gestione commercianti dell’istituto da parte degli amministratori di Srl commerciali che nello stesso tempo svolgono attività come socio lavoratore. Cioè, l’Istituto previdenziale ha ritenuto compatibile l’iscrizione del socio lavoratore che svolge attività commerciale sia alla gestione separata sia alla gestione commercianti. La questione nasce...
23/02/2008
Sarà l’inps a rifondere le somme ai fondi pensione che non siano state versate dal datore di lavoro colpito da fallimento o assoggettato ad altra procedura concorsuale, e che avrebbe dovuto pagare a titolo di contribuzione e/o di tfr per la previdenza complementare dei lavoratori dipendenti. La precisazione arriva dallo stesso Inps, con la circolare n. 23/2008, che rende operativo il Dlgs n. 80/1992 in materia di fodno di garanzia della posizione previdenziale complementare.
23/02/2008
Con il messaggio n. 4449 del 22 febbraio 2008, l’Inps ha comunicato che il tasso annuo di capitalizzazione per la rivalutazione dei montanti contributivi relativamente al 2007, da utilizzare per le pensioni da liquidare con decorrenza nell’ano 2008, è pari a 0,033937. Il montante contributivo individuale relativo alle prestazioni pensionistiche, alle quote di pensione, nonché ai supplementi da liquidare con il sistema contributivo, deve essere calcolato rivalutando il montante individuale dei...
23/02/2008
La circolare n. 21/2008 rilasciata dall’Inps, nel dare attuazione alle previsioni della legge n. 296/2006, riconosce ai cittadini rimpatriati dall’Albania la facoltà, dietro domanda da presentare all’istituto previdenziale, di ricostruire le posizioni assicurative relative a periodi di lavoro dipendente e autonomo effettivamente svolti nel predetto paese tra il 1955 e il 1997. La facoltà di ricostruzione della posizione contributiva può essere esercitata a decorrere dal 1/1/2008.
23/02/2008
Il ministero del Lavoro – lettera protocollo 14/0001601, indirizzata all’Inps – stabilisce che il regime sanzionatorio previsto dalla legge 164/75 non si applica alle aziende che, ammesse a programmi di riorganizzazione aziendale autorizzati con Dm alla Cigs per 24 mesi, hanno presentato in ritardo le istanze relative alla concessione del secondo anno, senza comunque interrompere l’anticipazione ai lavoratori. Per il ministero la “ratio” che ha ispirato il legislatore è da ritrovare nel fatto...
22/02/2008
Il messaggio n. 4346/2008 dell’Inps fissa al 50% lo sgravio contributivo per l’anno 2007 in favore delle imprese armatoriali. Il messaggio muove da una nota del ministero dei Trasporti del 15 gennaio 2008 e contiene le istruzioni per il recupero delle maggiori somme versate in base allo sconto del 40% fissato inizialmente con riserva di conguaglio.
22/02/2008
Con il messaggio n. 4363/2008, l’Inps ha precisato che, l’accredito figurativo ed il riscatto dei periodi di maternità al di fuori del rapporto di lavoro potranno essere chiesti solo dai soggetti in servizio al 27 aprile 2001 e non titolari di pensione.
22/02/2008
L’Inps, nella circolare n. 20 del 2008, informa che dal 1° gennaio 2008 la contribuzione Inail relativa a dipendenti delle imprese cooperative che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli, viene accertata e riscossa direttamente dall’Istituto assicurativo. La circolare è emessa in ottemperanza della novità introdotta in materia dalla legge 247 del 2007 (riforma del Welfare), che all’articolo 1, comma 61, prevede che le disposizioni del settore industria si devono applicare...
22/02/2008
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4067 depositata ieri, ha stabilito che è giusto il licenziamento del capo che insulta i suoi dipendenti. Il caso esaminato riguardava il caporeparto di un supermercato milanese che era solito mortificare alcune lavoratrici con espressioni offensive.