redattore profile

Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Se l’attività dell’avvocato si è conclusa dopo il 23 agosto vanno applicati i parametri

Per quale che concerne la liquidazione giudiziale delle spese dell’avvocato della parte vittoriosa in giudizio, qualora l’attività di quest’ultimo sia terminata prima del 23 agosto 2012 – data di entrata in vigore del Decreto ministeriale n. 140/2012 - e, quindi, della caducazione definitiva delle tariffe forensi, si dovrà fare riferimento alle tariffe forensi medesime. Nel caso in cui, per contro, l’attività difensiva professionale si sia conclusa dopo l’intervenuta abrogazione di dette...

Comunicazioni e notificazioni solo tramite Pec

Il Decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, cosiddetto “Decreto sviluppo-bis”, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre, divenendo operativo a partire dal 20 ottobre. Il provvedimento interviene con misure atte al rafforzamento della digitalizzazione dei procedimenti giudiziari sul fronte del processo civile, penale e fallimentare. In particolare, l’utilizzo della Posta elettronica certificata (Pec) da parte degli operatori diviene il punto focale del sistema...

La legittimazione passiva dell’amministratore di condominio non incontra limiti

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 16901/2012, si è pronunciata con riferimento alla legittimazione passiva dell’amministratore di condominio alla partecipazione nei giudizi relativi alle parti comuni promosse da terzi o anche dal singolo condomino. Secondo la Suprema corte, ai sensi dell’articolo 1131 secondo comma del Codice civile, l’amministratore sarebbe sempre legittimato a resistere in giudizio, in modo esclusivo o concorrente con i condomini, senza alcuna limitazione e...

La modestia del valore della causa non porta automaticamente alla compensazione delle spese

Secondo la Corte di cassazione - ordinanza n. 18898 depositata il 2 novembre 2012 – il modesto valore della controversia non è di per se giustificativo della compensazione delle spese, “determinando questo la scelta dello scaglione di valore della controversia su cui parametrare le spese”. Ed il mancato esercizio della facoltà di difendersi personalmente non può essere imputato a colpa della parte che ha fatto ricorso al giudice proponendo opposizione a verbale, “giacché il cittadino, con...

Niente omissione d’atti d’ufficio per il vigile che trascura le multe

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 42501 del 31 ottobre 2012, ha ribaltato la decisione con cui il Tribunale di Palermo aveva condannato, per omissione d’atti d’ufficio, una vigilessa che non aveva elevato delle multe per divieto di sosta in quanto impegnata in altre occupazioni. Secondo la Suprema corte, in particolare, i verbali con cui vengono contestati violazioni al Codice della strada inerenti alla sosta non vanno considerati alla stregua di atti integranti il reato di...