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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Contratto con la sola firma del cliente. Banca ammessa al passivo

Perché possa ritenersi valida la stipula di un contratto bancario non è necessaria la sottoscrizione del documento contrattuale da parte della banca. Il consenso di quest’ultima, infatti, si può desumere alla stregua di atti o comportamenti alla stessa riconducibili. Pertanto, la conclusione del...


Avvocato e amministratore unico di Srl. Sospensione per tre anni

E’ stata confermata la sanzione disciplinare della sospensione per tre anni disposta a carico di un avvocato che aveva ricoperto, mentre era iscritto all’albo, la carica di amministratore unico di una Srl. Il professionista aveva avanzato ricorso in sede di legittimità contro la decisione del...


Minori stranieri e giudizio sulla permanenza dei familiari

Nel giudizio sull’ingresso o sulla permanenza in Italia del familiare del minore straniero, la sussistenza di comportamenti di questo familiare incompatibili con il soggiorno nel territorio nazionale deve essere valutata in concreto, con un esame complessivo della relativa condotta. Questo, per...


PAT: valida la sottoscrizione in formato CAdES

Secondo il Tar del Lazio, il ricorso sottoscritto, notificato e depositato in formato CAdES, anziché PAdES, è ammissibile. L’unica esigenza di regolarizzazione, ai fini della correntezza del processo, riguarda il deposito di un atto in nativo digitale sottoscritto in PAdES, e ciò indipendentemente...


Avvocati: non sono tenuti a pagare la gestione separata INPS

Anche secondo la Corte d'appello di Palermo, gli avvocati non sono tenuti al pagamento di contributi in favore della Gestione separata INPS. Una nuova pronuncia ha confermato l’indirizzo, ormai prevalente, della giurisprudenza di merito in ordine alla illegittimità dell’iscrizione, e della conseguente contribuzione, alla Gestione separata...