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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Transito in ZTL. Una sola multa per plurime infrazioni

Ad ogni accertamento di infrazioni al Codice della strada non deve necessariamente corrispondere una contravvenzione. Questo, in particolare, nel caso in cui si tratti di condotte poste in essere sulla stessa strada entro un brevissimo lasso temporale, stante il carattere di durata e quindi...


L’ente cattolico non può licenziare il dipendente solo perché divorziato

Il giudice nazionale che non si trovi nelle condizioni di interpretare il diritto nazionale vigente in modo conforme all’articolo 4, paragrafo 2, della direttiva 2000/78, deve assicurare, nell’ambito delle sue competenze, la tutela giuridica spettante ai soggetti dell’ordinamento derivante dai principi...


Ricevuta contributo unificato: da depositare telematicamente

Giustizia amministrativa agli avvocati: ricevuta contributo unificato da depositare, telematicamente, nel fascicolo processuale. Si segnala che sul sito istituzionale della Giustizia Amministrativa è stato pubblicato un avviso in tema di contributo unificato, indirizzato agli avvocati. In questo,...


Reato anche con concordato con continuità aziendale

Il reato di cui all’articolo 236 della Legge fallimentare - che punisce chi, al solo scopo di essere ammesso alla procedura di concordato preventivo o di ottenere l'omologazione di un accordo di ristrutturazione, si sia attribuito attività inesistenti, ovvero, per influire sulla formazione delle...


Falso su assegno non trasferibile: non più reato ma illecito civile

Il falso commesso su un assegno bancario munito della clausola di non trasferibilità non costituisce più reato. Detta falsità, configura, infatti, la fattispecie di cui all'articolo 485 del Codice penale, abrogato dall'articolo 1, comma 1, lett. a), del Decreto legislativo n. 7/2016 e trasformato...