Diritto Civile

La carenza di motivazione dell'atto impositivo non è rilevabile d'ufficio

20/05/2010 La Sezione tributaria della Corte di cassazione, con sentenza n. 10802 depositata lo scorso 5 maggio, ha accolto il ricorso avanzato dal Fisco avverso la decisione con cui la Commissione tributaria regionale della Campania aveva annullato un avviso di rettifica Iva per difetto di motivazione. In particolare, l'allegazione della nullità dell'atto impugnato per carenza di motivazione non era stata dedotta dal contribuente con il ricorso introduttivo del giudizio e, per questo, l'Amministrazione...
Contenzioso tributarioFiscoDiritto CivileDiritto

Per il Ctu compenso unico in caso di accertamenti plurimi sullo stesso oggetto

19/05/2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 12027 depositata lo scorso 17 maggio, si è pronunciata in ordine ai compensi dei consulenti tecnici d'ufficio per l'attività da loro espletata nell'ambito giudiziale. Secondo i giudici di legittimità, ai fini della liquidazione degli onorari, occorre aversi riguardo all'accertamento richiesto dal giudice e, qualora si tratti di accertamento plurimo su una pluralità di oggetti, ancorché in base a incarico unitario, è legittima la liquidazione degli...
Diritto CivileDirittoProfessionistiFunzioni giudiziarie

I crediti Ici del Comune godono del privilegio generale sui mobili del fallito

18/05/2010 Con sentenza depositata lo scorso 17 maggio, la n. 11930, le Sezioni unite civili di Cassazione hanno rigettato il ricorso presentato dal curatore del fallimento di una Srl avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano riconosciuto che l'Ente comunale, in virtù dei crediti Ici vantati nei confronti della fallita, venisse ammesso al passivo come creditore privilegiato. Con un'interpretazione estensiva delle norme del Codice civile in materia, le Sezioni unite hanno spiegato che il...
Diritto CivileDirittoFiscoFunzioni giudiziarieDiritto CommercialeImposte e Contributi

Confisca dei beni in comunione salvo che il coniuge non provi il proprio lecito acquisto

17/05/2010 Con sentenza depositata lo scorso 5 marzo 2010, la n. 5424, la Cassazione, Seconda sezione civile, ha rigettato il ricorso presentato dalle mogli di due soggetti, imputati per reati di mafia, nei cui confronti i giudici di merito avevano disposto la confisca delle quote azionarie di una S.p.a. di loro proprietà. Le donne, in particolare, si erano opposte all'applicazione della misura sostenendo che le partecipazioni confiscate erano in comunione legale dei beni e quindi in loro...
Diritto PenaleDirittoDiritto Civile

Risarcimento da danno futuro per l’acquirente se gli è stata nascosta l’ipoteca sull’immobile

17/05/2010 Esiste un danno futuro che grava sull’acquirente di un immobile qualora si sia verificata la richiesta di pagamento da parte del creditore ipotecario del venditore fallito e conseguente pignoramento del bene. Tale situazione pregiudizievole, precisa la sentenza n. 10072 del 2010 della Corte di cassazione, merita di essere tutelata attraverso il risarcimento del danno e non rileva la possibilità che, per qualche ragione, le conseguenze negative poi non accadano. I giudici hanno quindi...
Diritto CivileDiritto

Debiti tra coniugi: dal giudice per ottenere l’estinzione mediante versamento su conto cointestato

17/05/2010 E’ legittimo il sequestro dell’immobile del coniuge richiesto per tutelarsi circa l’ingente credito che vanta l’altro coniuge nei suoi confronti. Con ordinanza del Tribunale di Cassino del 5 maggio 2010, n. 4013, è stato osservato come in caso di cointestazione del conto corrente, in regime di separazione dei beni tra coniugi, non è ammesso che uno dei correntisti si appropri, senza ricorrere ad un atto giudiziario, della somma a lui dovuta a titolo di estinzione di un debito. Inoltre non...
Diritto CivileDiritto

Per il giudice il calendario è una facoltà e non un obbligo

17/05/2010 Con ordinanza depositata lo scorso 15 aprile, il Tribunale di Varese si è pronunciato sul nuovo incombente della calendarizzazione del processo, per come introdotto dalla legge 69/09 all'articolo 81-bis delle disposizioni di attuazione del Codice di procedura civile. Secondo il Tribunale lombardo, detto adempimento, per il giudice, ha natura discrezionale  e può non essere adottato nei casi in cui il ruolo sia ingestibile per l'elevato numero di cause da trattare. Le esigenze di celerità e...
Diritto CivileDiritto

Spetta al giudice ordinario la competenza sulla impugnazione della cartella per il pagamento dell'acqua

15/05/2010 Nel testo della decisione n. 11720 depositata il 14 maggio scorso, le Sezioni unite civili hanno affermato la competenza del giudice ordinario, e non della commissione tributaria, con riferimento ad una controversia che aveva ad oggetto l'impugnazione di una cartella con la quale il consorzio bonifica, erogatore dell'acqua, aveva richiesto nei confronti dell'utente il pagamento delle somme dovute per l'utilizzazione del servizio. In queste ipotesi - spiegano i giudici di legittimità - l'ente...
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Prima pronuncia di Cassazione sull'abuso del processo

14/05/2010 In occasione della pronuncia n. 10634 del 3 maggio scorso, la Cassazione, Prima sezione civile, ha applicato il “principio dell'abuso dello strumento processuale” con riferimento a dei ricorsi presentati, attraverso il medesimo legale e con domande connesse per oggetto e titolo, da alcuni alcuni dipendenti pubblici relativamente alla richiesta di indennizzo del pregiudizio derivante dalla violazione del termine di ragionevole durata del processo.Secondo i giudici di Cassazione, poiché i detti...
Diritto CivileDiritto

Opposizione a stato passivo: per la notifica al fallito il termine non è perentorio

13/05/2010 La Cassazione, con sentenza n. 11508 depositata lo scorso 12 maggio, ha chiarito che, in materia di procedimento di opposizione allo stato passivo, non è perentorio il termine previsto per la notifica al fallito del decreto di fissazione dell'udienza.Ne consegue che l'inosservanza del termine originariamente assegnato non rende inammissibile l'opposizione, restando sanata, ex articolo 156 Codice di procedura civile, “se alla nuova udienza fissata dal giudice delegato l'opponente dimostri di...
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